Verso il "Premio Lello Orzella": Esposito, `Salvaguardiamo i giovani del sud...`
Gradito ospite del “Premio Lello Orzella” potrebbe essere l’ex giocatore di Empoli, Sampdoria , Avellino, Fiorentina e Vicenza (per citarne qualcuna), Carmine Esposito, attualmente allenatore dell’Imolese femminile (dopo varie annate con il settore giovanile dell’Empoli) che ritiene molto utile e affascinante questa manifestazione: “E’ una bellissima iniziativa – attacca. Anche l’anno scorso fu organizzata alla grande. Spero, davvero, di esserci: mi farebbe piacere da buon uomo del sud”.
I GIOVANI: “E’ giusto che si dia spazio ai giovani: oggi, in Italia, si investe, ormai, solo sugli stranieri: sono stato quattro anni ad Empoli e avrei organizzato, volentieri, un pullman da settanta posti per raccogliere i ragazzi talentuosi del sud Italia. Nella passata edizione è stato pescato il giovane Collocolo che ha giocato nel Cosenza, agli ordini del mio amico Stefano De Angelis”.
LA GIURIA: “Spero che in questa manifestazione arrivino tante persone importanti che possano visionare al meglio i nostri giovani atleti. Se l’anno scorso ne sono stati pescati uno o due, tra qualche settimana spero ne escano cinque-sei”.
IL TARANTO: “La causa della retrocessione non è soltanto una. L’ho seguito molto e forse sono stati fatti degli errori dall’inizio. La piazza tarantina, comunque, rimane sempre una tra le più importanti del sud. Non merita la serie D”.
LA SPERANZA…: “Mi piacerebbe tantissimo allenare al sud visto che ultimamente ho lavorato in alta Italia. Fa piacere essere accostato alla Casertana. Se allenerei a Taranto? Beh, non ci penserei: arriverei correndo”.
NICO MONDINO: “C’è un bel rapporto d’amicizia. Crede in ciò che fa e sono convinto, che, con questa manifestazione sta realizzando qualcosa di utile e bello. Per me, come per lui, i giovani sono importanti”.
PARTE CANORA: “E’ una componente importantissima di questo “Premio Orzella”. Dobbiamo essere a disposizione dei più giovani e anche questa non può che far bene”.