Taranto: Croce, 'Ragno? Non lo scopro di certo io'
L'attaccante a Blunote: 'Sono contento di essere rimasto'
Una gradita conferma in casa Taranto, quella dell'attaccante Antonio Croce che a Blunote racconta le sue prime sensazioni: "Sono positive: la trattativa è stata facile visto che società e piazza a me sono gradite. Il club sta compiendo sforzi enormi per allestire una rosa competitiva".
CAMPIONATO: "Sarà molto equilibrato con almeno sei, sette squadre ben organizzate. Me lo aspetto avvincente fino alla fine e con un livello più alto rispetto a quello passato. Sono convinto che faremo grandi cose".
OBIETTIVI: "Al momento non ne voglio fissare. Cercherò di far parlare il campo e dare il massimo. Sono i fatti che contano".
REPARTO OFFENSIVO: "Mi aspetto una competizione leale: siamo tutti ottimi calciatori, nessuno deve sentirsi una riserva. Saremo valutati in base all'avversario. Mi trovo e troverò bene con tutti: tra l'altro Genchi è un amico. Sarà facile far inserire i nuovi visto che siamo già un gruppo affiatato".
RAGNO: “Ha vinto parecchi campionati e non lo scopriamo di certo adesso”.
TIFOSERIA: "Ogni volta che guardo gli spalti pieni mi carico. Sono stati esemplari fino alla fine. Ovviamente, sono amareggiati perché non si riesce a salire di categoria, toccherà a noi far tornare l'entusiasmo. La società sta facendo un gran lavoro, il presidente è il primo tifoso, dà il massimo per i colori rossoblu”.
Si ringrazia: