Aggressioni a sanitari, Volpe (OPI Taranto): ‘Incide carenza personale’

‘In assenza di una soluzione, chiederemo l’intervento del prefetto’

Pierpaolo Volpe, presidente dell’Ordine delle Professioni infermieristiche di Taranto
CRONACA
31.08.2024 18:11

Le ripetute aggressioni al personale sanitario degli ultimi giorni in tutte le Aziende sanitarie della Regione Puglia, denotano un quadro estremamente pericoloso e preoccupante per l’escalation di aggressività da parte dei cittadini. Sulla delicata questione è intervenuto il presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Taranto, dott. Pierpaolo Volpe, offrendo la propria chiave di lettura.

“Quanto avvenuto non ha alcuna giustificazione -spiega-. La violenza, soprattutto sul personale sanitario che è a sua volta vittima delle criticità della Sanità pugliese, deve essere condannata, stigmatizzata e punita secondo quanto previsto dalla legge. Purtroppo la verità nella provincia di Taranto è una sola: il personale è mortificato non solo dalle continue aggressioni e insulti dell’utenza, che molto spesso non vengono neanche denunciati, ma anche dalla grave carenza di personale e dalle condizioni di lavoro sicuramente non idonee anche per la carenza di personale di supporto. La mancanza di infermieri in tutti i Servizi e Presidi della Asl di Taranto, associata alla contestuale mancanza di operatori socio sanitari, determina una condizione di mortificazione per una professione che per legge dovrebbe gestire non soltanto atti meramente materiali - denuncia il Presidente Volpe -. Nel solo Ospedale SS. Annunziata, fino a metà agosto, mancavano 101 infermieri, di cui 55 unità per sostituzione di personale assente e 46 unità a tempo indeterminato per dotazione organica carente e una tale condizione è inaccettabile in un Presidio così complesso come il nosocomio tarantino”.

Ma è piena emergenza anche in provincia. “La carenza di infermieri e personale di supporto si avverte pesantemente anche nei Presidi di Castellaneta e Martina Franca, oltre che nel servizio di emergenza territoriale del 118, dove il personale ha già comunicato l’indisponibilità a svolgere turni di servizio a straordinario, andando contro, molto spesso, alla normativa in materia di orario di lavoro“, prosegue Volpe

Purtroppo, nonostante la Asl Taranto abbia indetto, pur se con notevole ritardo a causa della tardiva ricezione delle autorizzazioni regionali, i due avvisi per il reclutamento a tempo determinato di infermieri e OSS, ad oggi non vi è stata ancora nessuna assunzione di OSS, mentre ci sono state solo pochissime assunzioni di infermieri”.

Infine un messaggio chiaro da parte del presidente Pierpaolo Volpe. “Come Ordine delle Professioni Infermieristiche di Taranto non consentiremo più nessuna mortificazione della professione infermieristica, pertanto in assenza di immediata risoluzione di tutte le problematiche, compresa la sicurezza, chiederemo l’intervento del Prefetto di Taranto”.

Navette per aeroporto di Brindisi, Ctp: ‘Passeggeri in aumento’
Grottaglie: PD Interroga amministrazione su abbattimento alberi