Taranto: Massimo Giove non vuole arrendersi...
Nonostante il Picerno voli, il numero 1 rossoblu non ha alcuna intenzione di mollare: ‘Abbiamo il dovere di crederci’
Nove vittorie consecutive, 17 nelle ultime 22 giornate, ultima sconfitta il 21 ottobre 2018. Sono i numeri pazzeschi di un Picerno che sente già il profumo della Serie C. Nonostante tutto, Massimo Giove, presidente del Taranto, non vuole arrendersi e lo dice a chiare lettere a giornalerossoblu.it: “Abbiamo il dovere di crederci, nel calcio tutto e possibile. Se in una settimana abbiamo agguantato il Cerignola, non vedo perché si debba mollare. Senza dimenticare che il Picerno ha due scontri diretti: con noi e con lo stesso Cerignola”.
NESSUN RIMPIANTO “Tornassi indietro rifarei ogni scelta: abbiamo lavorato per migliorare la squadra e renderla sempre più competitiva. Probabilmente, Panarelli, che si sta dimostrando un valore aggiunto oltre che un elemento di spessore e prospettiva, sarebbe dovuto arrivare un po’ prima. Di Bari l'ho cercato in estate, ma preferì Bitonto. Idem Roberti, che però scelse la categoria superiore”.
DIRETTORE SPORTIVO “Per la prossima stagione, a prescindere dal campionato che andremo ad affrontare, è prevista la figura del direttore sportivo che si assumerà la responsabilità delle scelte tecniche, Figura che è stata già individuata e che annunceremo al momento opportuno”.
MALCONTENTO “Sono il presidente di una squadra che vanta un bacino di utenza importante e tanti anni di storia. In una piazza esigente come la nostra, che giustamente non si accontenta della D, come del resto non mi accontento io, le critiche fanno parte del gioco e bisogna saperle accettare”.
FUTURO “Passa inevitabilmente dalla cittadella dello sport. Sarà importante individuare le zone per realizzare le strutture e far crescere i giovani del nostro territorio. Dalla prossima stagione il settore giovanile sarà gestito direttamente dal sottoscritto, con Antonio Borsci confermato nel ruolo di responsabile. Cercheremo di coinvolgere tutte le scuole calcio e le società della provincia creando anche delle affiliazioni”.
PIANO B “Ora siamo concentrati sul campionato e faremo di tutto per ottenere la promozione in Serie C sul campo. Se non dovessimo riuscirci, valuteremo tutte le strade possibili per tornare nel calcio che ci compete. Personalmente, sono stufo della Serie D e, come me, tutti i tifosi. La gente, però, deve sapere che solo in questo momento...”.