Ippica: Zinfandel non delude al Paolo VI, tredicesimo successo in carriera
La corsa principale di lunedì 22 giugno prevedeva una prova con i nastri per cavalli di cinque e sei anni, con Zinfandel nel ruolo di favorito. Non deludeva il figlio di Zinzan Brooke Tur, che malgrado un breve rottura in avvio, faceva sua la corsa, prendendo nettamente il sopravvento nei confronti di Zoli Mede Sm, sul quale Gaetano Di Nardo le provava tutte per fermare il favorito. Al terzo posto terminava Vostok. L'allievo di Romano Tamburrano, che si affermava in 1.15.1 sui 2040 metri, centrava il tredicesimo successo in trentanove corse in carriera. Miglior velocità della serata realizzata da Volimpia Slid Sm, rigenerata dal nuovo allenatore Raffaele Chiaro. Affidata a Gaetano Di Nardo, la femmina da Yankee Slide, seguiva tutta strada Utiluss, spostava in retta d'arrivo e centrava la vittoria in un tondo 1.13. Il driver napoletano si era già affermato in sulky a Blond Sage, un bellissimo sauro figlio di Pascià Lest, che da leader concludeva in tattico 1.16.3. Notevole rientro di Braveheart Grif, soggetto di mezzi della famiglia Gallo, interpretato in corsa da Vincenzo Gallo. L'erede di Varenne sfilava al comando dopo 600 metri, iniziava a pigiare sull'acceleratore, e faceva dispersione in retta d'arrivo chiudendo al nuovo record di 1.13.6. A seguire nella TQQ bel successo di Verdino Jet, con Giuseppe De Filippis, abile a filtrare velocemente dalla seconda fila e portarsi al comando. A quel punto nessun problema per il figlio di From Above, che rifiniva il tutto a media di 1.14.1, mentre Vagabondo Ghibi batteva Ulster Op per la seconda moneta, con Smile Wf e Scarlette Grif a completare il quartè e quintè molto popolare. Nella prova riservata ai gentlemen si metteva in evidenza Aguario Cas, affidato alle buone mani di Filippo Gallo, che risalendo al largo nel secondo giro prevaleva da 1.15.4 sul doppio chilometro nei confronti di America As ed Artide. Grande vittoria di Ashild Di Meletro nella reclamare per i quattro anni. Malgrado un oneroso percorso interamente all'esterno, l'allieva di Giuseppe Immobile aveva ancora le forze per sprintare e portare a casa il successo in 1.16.9, salvandosi da Ale Degli Ulivi ed Avatar. A seguire, nella corsa allievi, Aspen Mail, interpretato da Carlo Massimo Palo, emergeva di spunto completando il miglio a media di 1.16.9. Ritornava alla vittoria Vettel Grif, con Francesco Tufano in sediolo, che sfruttava la lunga lotta tra Zio Carlo Jet ed Ultimatum Moon, per trovare tutti stanchi nel tratto finale e chiudere in 1.14.9 sulla media distanza. Nella corsa per discreti tre anni sbagliava il favorito Birago, ed allora Bonetto Star, con Giuseppe Immobile, autore di un doppio, per il training di Raffaele Chiaro, anch'esso al doppio da allenatore, centrava il bersaglio grosso trottando in 1.15.1.