Mastromonaco: cuore e polmoni al servizio del Taranto
(Di Anthony Carrano) Gianluca Mastromonaco è diventato il simbolo di una rivincita, non solo personale ma anche collettiva per il Taranto, una squadra che, nonostante le difficoltà societarie e gestionali, trova in lui un riferimento essenziale in campo.
Arrivato nella stagione 2020/21, l’esterno originario della provincia di Novara ha sempre messo in campo grinta e dedizione, giocando ogni pallone con il cuore e dimostrando un attaccamento viscerale alla maglia rossoblù.
In un ambiente spesso critico, Mastromonaco ha dovuto fare i conti con osservazioni anche dure che avrebbero potuto abbattere qualsiasi giovane calciatore. Ma lui ha sempre risposto con i fatti, senza mai polemizzare, concentrandosi sul lavoro e su ogni allenamento.
Quest'anno, però, qualcosa è cambiato: le sue prestazioni sono finalmente all’altezza del sogno che probabilmente coltiva fin da bambino, quello di essere un protagonista per la sua squadra. I suoi cross, prima bersaglio di critiche, ora sono indispensabili per il gioco offensivo del Taranto, e ogni gol della squadra sembra passare dai suoi piedi.
Le critiche si sono trasformate in applausi, in riconoscimento, e persino in scuse. Oggi Gianluca Mastromonaco è molto più di un semplice giocatore per il Taranto: incarna lo spirito dei tarantini, di chi lotta fino all’ultimo secondo, senza mollare mai, e trova la forza per rialzarsi sempre, anche nei momenti più bui.