Mariano Stendardo, al rientro in campionato dopo oltre due mesi, analizza con rammarico il ko interno nel derby con il Lecce: "Abbiamo disputato un'ottima gara con la squadra più forte del campionato. Se l'arbitro avesse visto il gol di Potenza, le cose sarebbero cambiate, questa svista ha condizionato il match. Parlarne adesso credo non serva, non ci restituisce il punto che avremmo meritato. Dispiace molto perché abbiamo perso un derby per un episodio, un tiro dalla distanza, ma l'approccio è stato giusto sia nel primo che nel secondo tempo. Per quello che si è visto in campo, ripeto, credo che un pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La classifica? Non dobbiamo farci impressionare, in questo momento è così corta che bastano due risultati positivi per tornare nelle zone meno calde. "Iacovone" terra di conquista? La squadra non è serena visto che alla prima difficoltà viene punita. In ogni caso, il nostro stadio deve tornare a essere un fortino. Magnaghi? Non vive un momento felice, ma bisogna aiutarlo a venirne fuori perché può darci una mano".