Motori: Verifiche, shakedown e prova spettacolo, parte Rally del Salento 2022

ALTRI SPORT
26.05.2022 16:51

Il 54°Rally del Salento, secondo appuntamento, il primo con coefficiente 1,5 del Campionato Italiano Rally Asfalto sta per accendere i motori. La gara organizzata da Automobile Club Lecce, vivrà domani – venerdì 27 maggio - la sua prima intensa giornata. In mattinata dalle ore 9 e fino alle 12 avranno luogo presso il Parco Assistenza allestito negli ampi spazi messi a disposizione dal Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni Marina di Ugento, le verifiche tecniche, dalle ore 10 e fino alle 14 sul tratto finale della prova di San Gregorio che gli equipaggi affronteranno poi  sabato, si svolgerà lo Shakedown, il test con vetture da gara che non farà classifica ma che servirà agli equipaggi per entrare in confidenza con i mezzi a disposizione, regolare il set-up e fare le opportune scelte di gomme in vista appunto della competizione vera e propria che partirà alle 20.10 dal Parco Assistenza e che 5 minuti dopo vivrà il primo sussulto agonistico con la disputa della Super Prova Speciale (2,64 km) allestita lungo il nastro d’asfalto del kartodromo ugentino. Sia il test pre gara che la prova d’apertura saranno i primi momenti che il pubblico potrà seguire anche attraverso le dirette trasmesse su ACI Sport Tv visibile sul 228 di Sky, su www.acisport.it e sui canali social della Federazione e del Campionato. L’ingresso nel riordino notturno fissato a partire dalle 20.25 segnerà la conclusione della prima giornata. Si ripartirà poi alle ore 8 di sabato per affrontare le restanti 8 prove speciali: la triplice ripetizione delle prove di San Gregorio (9,79 km prevista alle ore 9.16, 13.09 e alle 17.02) e del Ciolo (11,75 km in programma alle 9.53, 13.46 e 17.39) e il doppio transito su Specchia (13,06 km con partenze fissate alle ore 10.37 e alle 14.30). L’arrivo finale con la cerimonia di premiazione è previsto dalle 18.55 sempre presso l’impianto della Pista Salentina dove i concorrenti giungeranno dopo aver completato l’itinerario di gara che misura 297,78 km di cui 93,38 cronometrati.

La gara conta 66 iscritti e vede al via tutti i grandi attori del massimo campionato tricolore su asfalto. Dopo il successo colto al Rallye Elba, la Skoda Fabia R5 di Simone Campedelli e Gianfrancesco Rappa è sicuramente al centro dell’attenzione, cosi come si attende il riscatto di Corrado Fontana e Nicola Arena con la Hyundai NG I20 WRC. La miglior difesa sarà l’attacco anche per l’altro equipaggio al via su vettura WRC ossia il duo vincitore della passata edizione  formato da Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen Ds3, stesso atteggiamento per Marco Signor e Patrick Bernardi su Skoda Fabia R5, secondi in classifica e tra i maggiori conoscitori delle insidie della gara avendola già disputata per ben otto volte e conquistando la vittoria in due occasioni. Molto atteso, sempre sul fronte Skoda, Andrea Carella con Luca Guglielmetti, attuale terza forza del campionato e secondo in gara lo scorso anno, ma anche Giuseppe Testa con Doriano Maini, Ivan Ferrarotti con Massimo Bizzocchi e Vincenzo Massa con Daniel D’Alessandro. Molti ancora i possibili protagonisti di vertice su vetture R5 tra cui Corrado Pinzano e Marco Zegna su Volkswagen Polo Gti e il tandem alla guida delle Hyundai I20 formato da Alessandro Gino con Daniele Michi, terzi lo scorso anno e da Stefano Liburdi con Valerio Silvaggi.

Tra i motivi di interesse della gara ci saranno anche le prestazioni dei principali protagonisti della Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona che giunge al suo secondo appuntamento, il primo con coefficiente maggiorato e che come dimostrato lo scorso anno potrebbero lasciare il segno nella top ten. Tra i nomi da tenere in alta considerazione, tutti su Skoda Fabia R5, Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani, sesti assoluti lo scorso anno nonché detentori degli ultimi titoli assoluti, Giuseppe Bergantino e Mirko Di Vincenzo, attuali leader della serie dopo il successo colto a Casarano, Francesco Rizzello e Fernando Sorano, sempre velocissimi e che vantano anche un terzo posto assoluto colto nel 2018, Luigi Bruccoleri e Fabio Grimaldi, terzi nel primo appuntamento stagionale e con il pilota siciliano che ha firmato l’ottava piazza nell’edizione scorsa, Maurizio Di Gesù, vice campione di zona e quarto assoluto a Casarano e che avrà al suo fianco per la prima volta Martina Iacampo e poi Alessio De Santis su Peugeot 207 S2000, detentore del titolo di zona per la categoria e che lo scorso anno ha chiuso la gara al decimo posto assoluto e che farà coppia con Antonino Catalfamo. Per quanto riguarda la lotta tra le vetture a due ruote motrici da seguire Gianni Stracqualursi con Fioravante Iscaro, Alessio Bellan con Silvia Croce, Gianluca Saresera con Luca Beltrame, i cugini Mauro e Cosimo Longo tutti su Peugeot 208 Rally4 e la sfida tutta in chiave Under 25 tra Matteo Carra con Cristian Quarta su Renault Clio S1600, Riccardo Pederzani  con Roberto Mometti su Renault Clio Rally4, Riccardo Pisacane con GianMarco Potera, e Antonio Faiulo con Paolo Garofalo su Peugeot 208 Rally4.

Interessante anche il parco macchine e gli equipaggi schierati nel Rally Storico del Salento giunto alla quarta edizione e che si svolgerà in coda al rally moderno con uno sviluppo del percorso che prevede la disputa delle prime sei prove speciali della giornata di sabato. Al via tra le altre, la Porsche 911 SC di Ruggero Brunori e Claudio Filippini, la Lancia Stratos di Luigi Zampaglione e Massimo Soffritti e le BMW M3 di Marco De Marco ed Eros Di Prima, vincitori delle prime due edizioni e di Rosario Montalbano e Giuseppe Livecchi. 

Tutte le informazioni, elenco iscritti, cartine del percorso e orari sono disponibili su www.rallydelsalento.eu.

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