Ippica: Paolo VI, Mario Minopoli Jr spicca nel meeting di giugno
La giornata di corse andata in scena lunedì 17 giugno all'ippodromo Paolo Sesto era, fino a questo momento, quella più ricca e qualitativa dei primi sei mesi dell'anno. Proprio il montepremi ricco al traguardo ha spinto diversi driver campani ad "invadere" Taranto per giocarsi al meglio le proprie chances.
Entrambe le corse con il montepremi più alto venivano vinte da Mario Minopoli Jr (nella foto), che prima metteva in riga gli avversari in sulky a Zecchinodoro Fks, in grado di esprimersi sul piede dell'1.12.4; poi concedeva il bis con Victor Chuc Sm, autore di partenza volante grazie alla quale si portava al comando e respingeva uno straordinario Specialess, completando il tutto alla strabiliante media di 1.11.2.
A seguire nella scala dei premi vi era un miglio per tre anni, che chiudeva la serata. Arrow Degli Ulivi, con Vincenzo Luongo, lasciava scatenare gli altri per intervenire ai 400 finali a centro pista, superare tutti e finire in passerella a media di 1.14.4.
Bella doppietta anche di Claudio De Filippo, il quale centrava il bersaglio grosso nelle prime due corse del convegno. Prima con Ultimatrix, autore di prestazione importante rifinita in 1.14.8 sul doppio chilometro; poi con Urlo D'Ete, che sfruttava un prezioso varco in retta d'arrivo per prevalere a media di 1.13.1.
Nel programma vi era anche la Tris/Quartè/Quintè, riservata ai quattro anni, nella quale Zulejka Verynice ritrovava il successo dopo un anno, interpretata con fiducia da Giovanni Petraroli, in 1.14.7 girando aria in faccia nel primo giro. Alle sue spalle Zarossa Jet precedeva Zancara Rab, Zampillo Key e Zafferano Spav.
Nella corsa gentlemen Time Kronos, affidato a Salvatore Soria, prendeva il sopravvento nel tratto conclusivo nei confronti di Scandalo Font, concludendo in 1.14.2.