"Siamo stati bravi a tenere botta nel primo tempo, nella ripresa siamo stati solidi e concreti. Probabilmente è stato il secondo tempo più bello dell'intera stagione. Abbiamo segnato due reti, ma potevano anche essere tre se Guaita non avesse colpito il palo a portiere battuto. Mi è piaciuto lo spirito della squadra, ha affrontato con il piglio giusto un Sorrento che non perdeva da diciotto giornate. Questa è la vittoria del gruppo, vale tanto per il morale e per il prosieguo del campionato. Il mio futuro? Continuo a lavorare sapendo di essere in discussione ogni domenica. Sposito? Bisogna complimentarsi con Gianmario Petrelli per come lo ha fatto crescere. Se nelle ultime sei partite abbiamo subito solo un gol, è merito di tutti, anche degli attaccanti che si sacrificano. Adesso pensiamo al Foggia, derby a cui teniamo tanto. Il diverbio con Maiuri? Nulla di particolare, durante la gara siamo tutti in trance agonistica: abbiamo chiarito, amici più di prima...".