Assistenza domiciliare: si allarga il fronte delle emergenze anche negli altri ambiti
“La vertenza conclusa con l’Ambito Sociale territoriale di Taranto per il ripristino delle condizioni di agibilità economica e sociale dei servizi di assistenza domiciliare ADI e SAD, destinati a persone con disabilità gravi, costituisce il fronte estremo di ulteriori condizioni di disagio che insistono in altri Ambiti Sociali del territorio ionico, dove, a seguito di abbassamenti inopinati delle quote ISEE per la compartecipazione delle spese da parte dei cittadini, lasciano centinaia di famiglie esposte al rischio di spese esorbitanti.
A Massafra ci sono cittadini che, con un ISEE di circa 6 mila euro, pagano 950 euro per 9 ore settimanali, per solo un’ora e mezza al giorno di assistenza, senza tacere sulle liste d’attesa dell’Ambito di Manduria o del Piano Sociale di zona, ancora in alto mare in quello di Grottaglie.”
È quanto dichiarato da CGIL, CISL e UIL territoriali, con Tiziana Ronsisvalle (CGIL), Mariangela Frulli (CISL Taranto Brindisi) e Gaetano Eramo (UIL).
Per fare il punto sull’intera questione, è convocata per mercoledì 26 giugno p.v. alle ore 11:00 una conferenza stampa nella sede della CGIL, in via Dionisio, n. 20 a Taranto.