Il Gran Premio di Silverstone, che ha riaperto la lotta mondiale con Lewis Hamilton ora a un solo punto di distacco da Sebastian Vettel, è ormai alle spalle ma sulla pista inglese c'è ancora azione: Williams e Haas, infatti, si sono fermate sul tracciato per una due giorni di test con le gomme Pirelli in configurazione 2018: una prova già in calendario e richiesta dal costruttore milanese per studiare le migliori strategie in vista della prossima stagione.
Proprio gli pneumatici sono stati al centro della scena nell'ultima gara: i problemi accusati da Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, che hanno rischiato di togliere dalla scena i due piloti della Ferrari, non sono da sottovalutare e la Pirelli ha lavorato anche in quest'ottica provando le gomme slick. A testare i nuovi componenti c'era anche Antonio Giovinazzi, terzo pilota della Rossa, per il team Haas. Un rapporto, quello con il team americano, che prosegue dopo la prima delle sette sessioni di prove libere disputata proprio lo scorso weekend a Silverstone e dopo l'italiano è riuscito a chiudere a soli 4 decimi dal compagno di squadra Romain Grosjean.
Tante le tornate percorse dal pilota di Martina Franca che ha sfondato il muro dei 200 giri con la monoposto a stelle e strisce. Un test utile sia per accumulare chilometri nella sua stagione d'esordio sia per cominciare a prendere confidenza con le nuove coperture che faranno la loro comparsa nella prossima stagione, quella in cui Giovinazzi potrebbe avere la grande chance di disputare la sua prima vera annata in Formula 1. L'assaggio con la Sauber era stato positivo e proprio la scuderia elvetica potrebbe essere quella giusta per testare le capacità del pilota italiano in un campionato intero. Oltre alla Sauber anche la stessa Haas potrebbe essere interessata al pilota di casa Ferrari: un anno di esperienza lontano dalla casa madre sembra la soluzione migliore per tornare poi da protagonista a Maranello e lottare per il titolo.
(motori.fanpage.it)