(Di Ludovica Maiuri) Vittorio Galigani, consulente personale del presidente Massimo Giove, fa un excursus di questa stagione particolare che potrebbe concludersi, tra tante difficoltà, con un altro successo per una città che sembra rifiorire: “Con 18 tesserati positivi al Covid, l’obbligo di fermarci nel miglior momento della nostra condizione fisica e un considerevole numero di partite da recuperare in poco tempo, possiamo dire di essere meritatamente primi - spiega a Taranto Buonasera -. Tenere ritmi del genere in categorie come questa, non è roba da poco. Bisogna dare il merito a tutto il gruppo, dallo staff ai giocatori. Adesso l’ambiente è carico e crediamo fermamente nella promozione. Siamo noi gli arbitri del nostro destino. Abbiamo un punto di vantaggio e dobbiamo mantenerlo. Andiamo a Lavello per fare bottino pieno, indipendentemente dal risultato del Picerno“. Dopo anni di purgatorio, il sogno della promozione sembrava lontano: “Abbiamo sempre avuto l’obiettivo di vincere il campionato, ma viste le annate precedenti l’ambiente si era appassito, in pochi credevano che potessimo disputare un campionato di vertice. Poi, pian piano, l’entusiasmo è montato come la panna. Ora si palpa l’umore della gente”. L’accostamento ad Acciaierie d’Italia: “Si tratta solo dell’acquisto di un cartellone pubblicitario. Se l’azienda in futuro volesse dare un contributo alla società non sarebbe la prima volta, ma al momento non si è parlato di nulla. Lucia Morselli? Si è creata empatia.” Progetti futuri: “Montervino ha già le idee molto chiare, ma prima andiamo a prenderci questa vittoria”.