Vela: La Superba vince la Coppa Italia J24 a Taranto
Alla fine l’ha spuntata La Superba, imbarcazione appartenete alla sezione sport velico della Marina Militare di Napoli, grazie soprattutto al dominio mostrato nelle regate di sabato mentre la domenica la miglior tattica delle altre imbarcazioni ha equilibrato la contesa. Nel bellissimo scenario della rada di Mar Grande le imbarcazioni hanno potuto godere dei favori del clima e di un vento che ne ha esaltato le capacità, condizioni meteo che hanno permesso anche ai cittadini tarantini di godere dello spettacolo della grande vela dal Lungomare. Nella giornata di sabato con vento da nord ovest che si è intensificato fino a raggiungere i 17 nodi gli equipaggi hanno dovuto fare i conti con le numerose raffiche di vento che in Mar Grande assumono molta imprevedibilità a causa dei continui cambi di direzione dovuti ai canali artificiali creati dal canale navigabile e dai palazzi del borgo umbertino che costeggiano il campo di regata. La Superba, già qualificata al mondiale, ha scelto di partecipare per non perdere una occasione prestigiosa come questa dominando di fatto le tre prove in programma sabato, a tallonare i partenopei troviamo Jebedee di Gaetano Soriano con al timone Luca Gagliano, che ben conoscono il campo di regata ionico, terzi in classifica provvisoria Canarino Feroce con a bordo l’olimpionico Paolo Montefusco. Gli altri due posti utili per accedere al Mondiale sono ad appannaggio di Arpione barca della sezione militare della Marina Militare di Anzio e Doctor J di Sandro Negro. In pochi punti tante imbarcazioni, diventano quindi decisive le tre prove della Domenica, gli equipaggi agguerriti e pronti ad affrontarsi devono fare i conti con vento da nord ovest moltro fresco di 10 nodi, una situazione che favorisce chi meglio conosce le traiettorie e le insidie del Mar Grande. La Superba non appare più irresistibile come il sabato mentre appare in grande spolvero Jebedee del duo Gagliano - Soriano che si aggiudica due primi posti mentre l’altra prova viene vinta da Canarino Feroce. Nelle retrovie la battaglia per i posti utili per la qualificazione al mondiale imperversa tra virate e spericolati quanto spettacolari giri di boa, a spuntarla alla fine sono Compagnia del mare l’ Emilio di Tony Macina e Doctor J di Sandro Negro. Da menzionare anche le prove di Pellerossa di Giovanni Riccobono da Nettuno e Aplhard della sezione velica Marina Militare di Taranto. Una bella figura per lo sport tarantino ed un ottimo biglietto da visita per la città di Taranto grazie a due giorni di grandi regate, evento ottimamente organizzato dal Circolo Velico Ondabuena Academy divenuto riferimento nel panorama della vela nazionale. Un grande lavoro grazie anche alla preziosa collaborazione del comitato di gara composta da giudici della Federazione Italiana Vela , dal partner logistico Molo Sant’Eligio e dallo sponsor tecnico Obiettivo Mare.