Motori: L'amarcord "asiatico" di Antonio Giovinazzi verso Sepang

Nel 2012 il pilota martinse vinse al primo colpo la Formula China

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Redazione
20.09.2016 14:38

Antonio Giovinazzi si appresta ad affrontare il rush finale della sua prima stagione in GP2 Series, dove è ancora in corsa per il titolo vcon soli 10 punti di ritardio dal compagno di scuderia della Prema Pierre Gasly, affidandosi... all'amarcord.

La prossima tappa, infatti, nel week-end dell'1-2 ottobre, il circus si sposterà a Sepang, in Malesia, in un continente nel quale il 22enne pilota martinese ha iniziato la sua carriera nelle monoposto nel 2012, in Formula China, vincendo subito il titolo assoluto.

“L'Asia è una terra in cui sono nato come pilota automobilistico, dopo la scuola del karting che ho frequentato in Europa”, afferma sul suo sito ufficiale.

Antonio ricorda bene l'avventura asiatica con... intermezzo europeo: “Che strane situazioni mi ha riservato la vita: solo quattro anni fa, il nostro team Sean GP ha portato me e il mio amico Sean Gelael verso il lato opposto, da Jakarta a Monza!. Correvamo nel Formula Pilota China Series alla guida di una Tatuus FA010, alla nostra prima esperienza in monoposto. Le cose andavano bene e il nostro sponsor KFC – Jagonya Ayam ci diede un incentivo: se avessimo vinto gare nella serie asiatica, avremmo avuto la possibilità nel mese di settembre di correre a Monza, nell’ultimo round dell’analogo Campionato Italiano Formula Abarth. Detto, fatto. Nel successivo fine settimana a Ordos, in Mongolia, ottenni le mie prime due vittorie, nelle tre gare del weekend. Così partimmo per Monza, per correre con il team BVM. Anche allora fui costretto a partire dall’ultima fila, a causa di un nuovo telaio che potei provare solo nella sessione di qualifica”.

Ed anche allora a Monza il martinese fece faville: ”Fu un grande weekend. Fui in grado di vincere due gare e di ottenere il secondo posto nella terza. Dal sabato alla domenica affrontammo gare sia sotto la pioggia che con un caldo sole e io mi sentivo a mio agio in entrambe le situazioni. Ricordo che alcune grandi personalità del Motorsport, come Gian Carlo Minardi e Claudio Bortoletto, mi stavano osservando, in quella occasione. Così come quattro anni più tardi (due settimane fa) è stato Flavio Briatore a premiare me sul podio di Monza.

Grandi ricordi e grandi speranze per il futuro. “Ma ora – conclude Giovinazzi - torno a concentrarmi sui prossimi appuntamenti della GP2 Series. Due fantastici weekend di gara sono in arrivo”.

Nella foto, Giovinazzi a Monza nel 2012, in una apparizione vincente in Formula Abarth (ph. Press.net)

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