"Con gli ingaggi di Diaz e Tissone, adesso il Taranto ha un organico completo. Se in estate non la annoveravo tra le favorite per una carenza in attacco, oggi non ci sono più dubbi: i rossoblu possono puntare alla vittoria del campionato". È il parere di Francesco Passiatore, ex calciatore e allenatore del Taranto, espresso durante Rossoblu 85. "Il Girone H di questa stagione è molto diverso rispetto agli ultimi anni, è decisamente più equilibrato sia in testa che in coda. Nella parte alta della classifica troviamo quasi tutte le squadre costruite per vincere, eccenzion fatta per il Bitonto, l'unica a deludere. Nella zona bassa ci sarà bagarre fino alla fine perché quasi tutte sono riuscite a rinforzarsi. A proposito del mercato, mi viene da fare una riflessione: tenerlo aperto per così tanto tempo falsa un po' la stagione. La Puteolana, per esempio, ha stravolto completamente l'organico, oggi è un'altra squadra rispetto a quella che si è presentata ai nastri di partenza. Mi rendo conto del periodo particolare che stiamo vivendo, ma così viene il fascino della campagna acquisti estiva oltre alla bravura dei dirigenti". Sul covid, che ha frenato un Taranto lanciato, Passiatore la pensa così: "Una sosta così lunga e forzata ha pro e contro: se, da una parte, può essere utile per recuperare qualche infortunato e permettere ai nuovi di integrasi, dall'altra è difficile ritrovare il ritmo partita. Quando la squadra di Laterza si è dovuta fermare per il covid, attraversava un ottimo stato di forma fisica e mentale: sarebbe stato meglio continuare, ma sono convinto che alla ripresa si farà trovare pronta perché, ripeto, questo gruppo è forte soprattutto di testa, parla poco, il giusto diciamo, e lavora tanto sul campo".