COPPA PUGLIA: TRIONFO DEL GROTTAGLIE
La squadra di Marinelli supera il Norba Conversano ai calci di rigore
Il Grottaglie sfata il tabù finale e porta a casa la prestigiosa Coppa Puglia. Sono serviti i rigori ai grottagliesi per avere la meglio di un Conversano coriaceo che ha provato a speculare sul vantaggio per portare a casa la posta in palio. I biancazzurri si sono dimostrati più forti impattando la gara, sfiorando a più riprese il 2-1 prima di trionfare dagli undici metri. Al Curlo, davanti ad oltre 300 grottagliesi, squadre in campo con l’undici tipo: Napolitano e Carbone spalleggiano Galeandro nel Grottaglie. In campo tutta l’artiglieria pesante per Narraccio che si affida ad Haka, Loseto e Fraschini.
Prima emozione della gara targata Conversano con la punizione al veleno di Di Bari che non inquadra per un soffio lo specchio a Termite battuto. Ancora Conversano due minuti più tardi con Loseto che mette in mezzo e gli attaccanti baresi che non riescono a concretizzare a due passi dalla linea bianca. La reazione del Grottaglie arriva al 12’: triangolo Pisano-Appeso con cross di quest’ultimo per la testa di Galeandro che mette ad un palmo dall’incrocio la palla del vantaggio. Al quarto d’ora ci prova Loseto al termine di una bella azione personale: Termite respinge in tuffo. Alla mezz’ora è un errore della difesa barese ad innescare l’azione grottagliese conclusa da Napolitano che, da buona posizione, manda clamorosamente a lato. Finale tutto di marca biancazzurra con Fonzino che ci prova da fuori in due circostanze. Solo brividi per Portoghese che vede prima sibilare il pallone a lato, poi bloccare in due tempi la sventola dal limite.
La beffa per il Grottaglie arriva in apertura di ripresa quando Fraschini raccoglie un cross da sinistra, anticipa tutti e batte Termite con un tocco sottomisura. Marinelli cerca in panchina forze fresche per svoltare con gli ingressi di Cantoro e De Comite. I biancazzurri provano a rialzarsi e trovano le forze per impattare la contesa dopo la mezz’ora quando Galeandro approfitta di una non perfetta respinta di Portoghese su cross di Carbone ed insacca da due passi. Finale arrembante degli uomini di Marinelli che ci provano con l’incornata di De Comite (Portoghese si rifugia in angolo) e la sforbiciata di Galeandro, respinta con fortuna dalla difesa canarina.
Ai supplementari il punteggio non si sblocca dall’1-1 con cui si erano chiusi i novanta minuti. Si va ai rigori con Appeso che fa esplodere la gradinata biancazzurra dopo due errori dei baresi. Finisce 5-3 con i tifosi festanti e capitan Camassa che alza la Coppa al cielo.
NORBA CONVERSANO-GROTTAGLIE 3-5 dcr (1-1 dopo i supplementari)
RETI: 4’st Fraschini (C), 33’st Galeandro (G).
NORBA CONVERSANO: Portoghese, Losacco (Mancini), Loseto I., Triozzi(Pedone), Costantino, Di Bari, Fraschini (Gentile), De Vito, Haka (Ndong), Loseto F. (Ciampa), cesario. A disp. Matarrese, Facchino,. All. Narraccio.
GROTTAGLIE: Termite, Appeso, Lecce (Sanarica), Collocolo, Camassa, Amaddio, Pisano (Cantoro), Fonzino, Galeandro, Napolitano (De Comite), Carbone. A disp. Annicchiarico, Krubally, Gigantiello, Zito,. All. Marinelli.
Arbitro: Luca Tagliente della sezione di Brindisi. Assistenti: Vincenzo Ruggiero della sezione di Brindisi e Francesco Acquafredda della sezione di Molfetta. 4° uomo Andrea Salanitro della sezione di Bari.
Ammoniti: Triozzi (C), Di Bari (C), De Vito (C), Gentile (C), Pedone (C), Collocolo (G), Amaddio (G), Fonzino (G), Cantoro (G).