Taranto: Bitetti, ‘Scongiurare chiusura presidio della Polizia di frontiera’
È nostro dovere batterci per salvaguardare la presenza sul nostro territorio di ogni struttura che a vario titolo opera per garantire sicurezza e legalità. In questo ambito è certamente da annoverare il presidio della Polizia di frontiera di Taranto che, da quel che ho appreso dagli organi di stampa, potrebbe essere soppresso. Taranto è una città che vive una fase particolare della sua storia moderna e ha perciò bisogno di confermarsi, a livello nazionale e internazionale, come una realtà sempre più orientata a incrementare i traffici commerciali, ma anche pronta, com’è nella sua migliore tradizione, ad accogliere le persone. Una realtà, quella ionica, che ha dunque bisogno del massimo sostegno dello Stato per esprimere al meglio le sue potenzialità e creare così ricchezza e nuovo sviluppo. In questo senso, le forze dell’ordine svolgono un compito fondamentale e insostituibile perché contribuiscono a garantire sicurezza e legalità nell’interesse dei cittadini e dell’intera comunità. Mi auguro quindi che il presidio ionico della Polizia di frontiera possa continuare ad operare e che la sua paventata chiusura possa essere scongiurata. Posizione, questa, già espressa da alcune sigle sindacali come il Siulp. Auspico infine che su questa vicenda prendano posizione tutti i rappresentanti istituzionali del territorio. (Piero Bitetti, consigliere comunale e provinciale)