Premio Giovanni Paisiello Festival 2024 a Paologiovanni Maione
Nella serata di giovedì 17 ottobre, durante il consueto appuntamento del Giovanni Paisiello Festival, è stato assegnato l’ambito Premio “Giovanni Paisiello Festival”, che dal 2007 gli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” attribuiscono a personalità o istituzioni che si distinguono nella valorizzazione e riscoperta dell’opera del celebre compositore tarantino.
Quest’anno, il prestigioso riconoscimento è andato a Paologiovanni Maione, professore associato dell’Università Vanvitelli di Napoli e rinomato musicologo. Grazie alle sue numerose pubblicazioni scientifiche, Maione ha contribuito significativamente a modificare i paradigmi storiografici dell’opera napoletana, concentrandosi anche su opere di Giovanni Paisiello, tra cui “Didone abbandonata”, “Cantate a San Gennaro”, “Pulcinella vendicato” e “Nina pazza per amore”.
Maione, oltre a una costante attività di ricerca archivistica, ha collaborato con il Centro di Studi Pietà dei Turchini per importanti progetti di musicologia applicata. I suoi studi sul teatro musicale del primo Settecento hanno gettato luce sulle dinamiche drammaturgiche che avrebbero influenzato il dramma giocoso e l’opera di Paisiello, considerata la massima espressione del melodramma napoletano.
La cerimonia di premiazione, svoltasi al Teatro Fusco, ha visto l’intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Taranto, Angelica Lussoso, che ha consegnato a Maione una targa in ceramica realizzata dall’artista Valentina De Florio. L’evento si è tenuto poco prima della messa in scena de “Lo Spettro Errante”, opera di Paisiello eseguita per la prima volta in epoca moderna.