Un girone H insidioso ma nello stesso tempo composto da alcune compagini che potrebbero definirsi "intruse". È questa l'idea dell'ex ds del Nardò, Tony Martano: "È un girone complicato - afferma a Blunote - composto da cinque o sei squadre che si equivalgono ed altre quattro o cinque che definirei cuscinetto e che non c'entrano nulla con il girone H. Nello stesso tempo, ce ne sono alcune difficili da battere come il San Severo e il Bisceglie. Ovviamente, non sono ancora usciti tutti i valori reali delle varie formazioni. Il Nardò, che in questo momento si trova in testa alla graduatoria, esprime il miglior gioco ma non ha avuto un calendario difficile: deve affrontare ancora Pomigliano, Taranto, Francavilla in Sinni e Fondi. Conmil mercato di riparazione e la fine del girone d'andata si inizierà a delineare ilmraggruppamento. La squadra di Lazic la conosciamo tutti, è ostica e tecnica. Il Pomigliano proverà a raggiungere la vetta fino alla fine, avendo costruito una buona squadra e vantando di un tecnico vincente qual è Feola".

IL TARANTO: "Squadra costruita in ritardo, ma che nonostante ciò sta ottenendo grandi risultati. Non è detto che in questa fase del campionato debba trovarsi al primo posto: l'importante è restare attaccati alla vetta in modo da rinforzarsi a dicembre per agguantare il primato. Manca una punta, un difensore centrale visto l'addio del bravissimo Marino, ed un centrocampista over. Nel complesso, però, è davvero una buona squadra. Sono felicissimo per la conferma di Michele Cazzarò in panchina: un grande allenatore ed una persona eccezionale, quest'ultimo fattore fondamentale. Le carte in regola per vincere ci sono tutte e questa squadra è più forte delle precedenti".

VIRTUS FRANCAVILLA: "Come caratteristica delle squadre di Calabro ha avuto un avvio altalenante, ma la vittoria di Pomigliano può rappresentare l'inizio di una grande risalita. Sicuramente, ha bisogno di qualche ritocco, e sono sicuro che il tecnico, provvederà visto che è anche una sorta di general manager. I biancocelesti se la giocheranno fino alla fine visto che dispongono di una grossa società, di un tecnico che stimo e di una gran rosa".

PROSSIMO TURNO: "Ho visto la Turris all'opera con il Nardò: i corallini hanno mostrato grossi problemi in difesa ed è una squadra tatticamente messa male in campo, nonostante abbia cinque-sei elementi davvero forti. Ovviamente, per il Taarnto, sarà un match ostico; se gli ionici sfrutteranno le occasioni che lasceranno i biancorossi, potranno tornare a casa felici. Per il Nardò l'impegno è molto più facile: va a far visita all'Aprilia, compagine che con questo girone c'entra ben poco. Bellissima la gara tra Virtus Francavilla e Francavvila in Sinni: la squadra di Lazic sul sintetico gioca benissimo e vanta atleti importanti come Aleksic. Per i brindisini sarà durissima".