La storia si ripete, ogni anno lo stabilimento balneare "Fata Morgana" viene posto sotto sequestro, ma è sempre lì a fare i suoi bei lavori a dispetto dell'ordinanza, l'ultima di aprile scorso. Il magistrato Lanfranco Marazia ha firmato il sequestro d'urgenza e i Carabinieri del NOE (Nucleo Operativo Ecologico) hanno posto sotto sequestro tutta l'area dello stabilimento balneare "Fata Morgana", a Lido Silvana, Marina di Pulsano, contestando il reato di violazione edilizia. Già nello scorso aprile erano state mosse le contestazioni ai proprietari perché, nonostante il cantiere fosse sotto sequestro, i lavori erano proseguiti senza ottemperare all'ordinanza di sospensione. Sempre a seguito della segnalazione della Procura della Repubblica di Taranto, i Carabinieri avevano sequestrato l'area delle vasche idromassaggio, un manufatto alto 12 metri costruito sulla sabbia, sprovvisto di autorizzazione della Sovrintendenza dei Beni Archeologici di Taranto. 

Di Adolfo Giusti