Brindisi: Presidente Vangone, ‘A Cerignola ci voleva più coraggio’
Il numero uno parla della ricapitalizzazione: ‘Per fare calcio servono soldi, c’è poco da discutere’
Umberto Vangone, presidente del Brindisi, é intervenuto a Canale 85: "Sono deluso dalla partita, nel secondo tempo mi sarei aspettato un po' più di temperamento, che questa squadra ha dimostrato dimostrato di averne da vendere. So benissimo che il Cerignola é una corazzata ma con un nuovo in più mi sarei aspettato un tantino di coraggio in più. Detto questo, non meritavamo di subire quattro gol'.
FUTURO "Credo molto in questa squadra, riusciremo a salvarci perché abbiamo uomini e calciatori. Sto cercando di concludere quanto prima questa ricapitalizzazione per programmare la prossima stagione. Per legge entro trenta giorni dall'ultima assemblea i soci devono versare le somme dovute. Nel calcio servono i soldi. C'é poco da discutere. Tutti sanno che questo era un anno di transizione per poi costruire una squadra importante nella prossima stagione".
GRANA STADIO "C'é da risolvere la questione stadio. Spero sia riaperto entro la prossima gara interna. Se il Comue avrà piacere a confrontarsi col Club gliene sarei grato. Non credo che si possa pensare ad un futuro senza stadio".