2a Categoria - L'Atletico Martina blocca la capolista Modugno sul pari
L'Atletico Martina prosegue il suo momento positivo, raccogliendo il quinto risultato utile consecutivo anche al cospetto della capolista Modugno. I gialloblu non riescono a vincere, ma comandano per buona parte del match, dopo essere andati in vantaggio grazie alla rete di Santoro nella parte centrale del primo tempo. Gli ospiti, primi in classifica e miglior difesa del campionato, trovano la rete del pareggio con Vitale, che trasforma un penalty generosamente concesso dall'arbitro Massaro. Mister Lella deve fare subito a meno di capitan Sforza, colpito dall'influenza, ma riesce a recuperare Giuseppe Palmisano, che va in panchina. L'allenatore gialloblu schiera un 4-4-2 attento ed ordinato, con Conserva in porta, Greco e Semeraro terzini, Lenoci e Camassa al centro della difesa, Palmisano V., Caroli, Pasculli e Santoro in mediana e Sisto ed Aminu in attacco. Il Modugno risponde con Ranieri, Palermo, Kociray, Spina, Grieco, Antonaci, Lavolpicella, Vilella, Vitale, Carofiglio e Fanelli. Sono gli ospiti a dare il calcio di inizio alla gara, ma nei primi minuti, a parte un paio di corner a testa, nessuna delle due squadre si rende davvero pericolosa. Il Modugno prova a far male all'Atletico con Vitale, che va vicino al gol con un tiro che sfiora il palo difeso da Conserva. Ma l'Atletico non si scompone, grazie all'intensità di Santoro nella zona nevralgica: il centrocampista martinese prima causa l'ammonizione di Grieco e poi sigla, di anca, la rete del vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione. Santoro si rende anche utilissimo in difesa, sbrogliando un'azione pericolosa del Modugno in area martinese. Molto mobile anche Sisto, che fa da collante tra il centrocampo e l'attacco, macinando km sul terreno del “Pergolo”, raccogliendo un cartellino giallo per un fallo in fase di pressing. Il secondo tempo si apre con il Modugno che prova a farsi vedere un paio di volte dalle parti di Conserva, senza esito. L'Atletico prova a controllare la gara e ci riesce almeno fino ad una ventina di minuti dal termine, quando l'arbitro fischia un fallo di confusione in area martinese sugli sviluppi di un calcio d'angolo, concedendo il rigore agli ospiti: Vitale è freddissimo e batte Conserva. Uno dei giocatori più arrabbiati tra le fila dell'Atletico è Santoro, che viene ammonito e la panchina martinese preferisce richiamarlo a bordo campo, inserendo al suo posto Ancona. Qualche minuto dopo arriva anche la seconda sostituzione, con Greco che lascia il posto a Giuseppe Palmisano. L'ingresso dell'attaccante dimostra il coraggio e l'orgoglio dell'Atletico Martina, che prova a vincere il match per continuare ad inseguire il sogno playoff. Proprio Palmisano crea scompiglio nella difesa del Modugno, ma sono i baresi a rendersi pericolosi nei minuti finali, prima sprecando un contropiede in quattro contro un solo difensore avversario e poi andando a segno, ma su posizione di fuorigioco. I gialloblu recriminano per un atterramento di Sisto in area da parte del portiere del Modugno, su cui l'abitro lascia correre, adottando un metro di giudizio molto meno severo rispetto all'azione che ha portato alla concessione del penalty a favore della capolista. Un pareggio che serve ai ragazzi di mister Lella per raggiungere il quinto risultato utile consecutivo, ma che probabilmente spegne del tutto le residue speranze di aggancio al Cisternino quinto in classifica: con una giornata in meno al termine del campionato, restano infatti 6 le lunghezze di distacco dalla compagine brindisina per l'Atletico Martina, che vuole però chiudere in crescendo la stagione e diventare l'ago della bilancia per la qualificazione ai playoff, visto che le prossime due gare dei gialloblu saranno contro il Savelletri in trasferta ed il Veglie in casa, per poi chiudere la propria stagione in Salento contro la Virtus Salentina: tre sfide per dimostrare di essere una squadra in forma e pronta a fare risultato contro chiunque.