Taranto: Preavviso di ricorso alla Corte Sportiva d'Appello
L'incartamento, curato dall'avvocato Chiacchio e dal direttore generale Montella, sarà depositato martedì 23 aprile
DI MAURIZIO MAZZARELLA
Presa visione della sentenza del Giudice Sportivo, io Taranto ha inoltrato preavviso di ricorso d'urgenza alla Corte Sportiva d'Appello nella mattinata di sabato 20 aprile. Tutto l'incartamento, curato dall'avvocato Chiacchio e dal direttore generale Montella, sarà depositato martedì 23 aprile. I tempi di risposta si preannunciano piuttosto brevi. Possibile che già il 26 aprile si possa avere l'esito dell'azione legale intrapresa dalla società ionica, che chiede giustizia e rispetto per il Taranto e tutta la sua città dopo i vergognosi fatti di Picerno, seguita da un verdetto superficiale presa in esame dal primo grado di carattere monocratico.
Il Taranto in questi giorni acquisirà tutti gli atti prendendone completa visione, cosa che venerdì per motivi di tempismo non è stato possibile verificare, appellandosi ad una sentenza di secondo grado, che sarà presa a livello collegiale, con più giudici che visioneranno tutto l'incartamento e con l'ulteriore possibilità di ascoltare le dichiarazioni dell'avvocato Chiacchio e dello stesso Montella. La richiesta del Taranto sarà quella di ottenere la vittoria a tavolino per 0-3 e far infliggere al Picerno una forte penalizzazione in classifica.
Il presidente Giove nel frattempo non si arrende ed è possibile che a stretto giro vengano rilasciate dichiarazioni molti forti su quanto accaduto. Si annunciano iniziative di notevole spessore. La società rossoblu si è già rivolta a tutto il mondo politico della città di Taranto e non è escluso che possa essere presentata anche un'interrogazione parlamentare per quanto accaduto.