TARANTO 

Pellegrino 6: Viene chiamato in causa solo in occasione del rigore. Il Nardò non è mai pericoloso.

Bilotta 6.5: È in crescita sia in fase contenitiva che propositiva. Scodella un pallone perfetto sulla testa di Crucitti in occasione del primo gol. Un paio di cross da dimenticare.

D’Aiello 6: Prestazione, tutto sommato, positiva. Qualche sbavatura nella ripresa.

Miale 6: È una sicurezza, ma deve contenersi con i cartellini gialli.

Li Gotti 6.5: Dalla sua fascia il Taranto morde maggiormente. Si affaccia con maggiore disinvoltura rispetto al passato. 

Corso 6: Ordinato e disciplinato, almeno fino a quando non si fa ammonire per l'ennesima volta.

Galdean 5.5: Piuttosto opaco, la sua è una partita di sacrificio.

12' st Pera 7: Segna il gol vittoria torreggiando in mezzo all'area come un vero rapace.

Palumbo 5.5: Non esattamente in giornata. Commette il fallo del rigore e non abbastanza preciso nel palleggio.

36’st Giorgio sv 

Crucitti 7.5: Torna il gladiatore di inizio campionato. Segna, fa segnare e sfiora il raddoppio. Aleksic 5.5: Tocca pochi palloni, a volte sembra avulso dal gioco.

Ancora 6.5: Quando prende palla, è un pericolo costante per gli avversari. Pecca di egoismo. 29’st Lorefice sv

All. Cazzarò 6.5: Inizialmente non sfrutta la superiorità numerica, tuttavia alla lunga riesce a capovolgere l'incontro sfruttando a pieno le potenzialità che ha disposizione.

NARDÒ 

Cavana 6

De Pascalis 5.5

Scipioni 5.5

Bolognese 6

37’ st Cavalieri sv

Filosa 6

44’st Cicerello sv 

Versienti 5.5

37’ st Bertacchi sv 

Palmisano A. 6 

Capristo 6 

24’st Palmisano G. 6

Balistreri 4 

Prinari 5

11’st Agodirin 5

Caporale 5.5

All. Taurino: 5.5

Arbitro Perenzoni 5.5: Troppo intransigente. Espelle dopo pochi minuti Balistreri e sventola diversi cartellini gialli. Netto il rigore.