Mele della Pace: a Taranto la campagna solidale per l'istruzione in Burkina Faso

Il Movimento Shalom di Taranto e le sezioni pugliesi confermano anche quest'anno la loro partecipazione alla campagna solidale delle Mele della Pace, in programma il prossimo fine settimana. L’iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare borse di studio destinate a giovani studenti in Burkina Faso, offrendo loro la possibilità di proseguire gli studi nonostante le difficili condizioni economiche e la minaccia del terrorismo jihadista.

Istruzione e sviluppo: l'impegno del Movimento Shalom

Nel Burkina Faso, molti giovani meritevoli sono costretti ad abbandonare gli studi per mancanza di risorse economiche. La campagna promossa dal Movimento Shalom punta a garantire loro un futuro migliore attraverso l’assegnazione di borse di studio. L’istruzione, infatti, è considerata un elemento chiave per la crescita del continente africano: senza conoscenza, non può esserci sviluppo.

Oltre a supportare il diritto allo studio, l'iniziativa intende contrastare, almeno in parte, l’esodo di giovani africani che abbandonano il proprio paese in cerca di opportunità migliori. In un periodo storico segnato da instabilità e attacchi terroristici in Burkina Faso, la cooperazione internazionale diventa un sostegno fondamentale per garantire un futuro alle nuove generazioni.

Dove acquistare le Mele della Pace

Lo scorso anno, grazie all’impegno di volontari, parroci e cittadini, in Puglia sono stati raccolti 2.700 euro. Anche quest'anno, le Mele della Pace saranno disponibili nei giorni 1 e 2 marzo, nei pressi di alcune parrocchie locali, negli orari delle celebrazioni:

• Taranto: parrocchia S. Pio X (piazza S. Pio X) e parrocchia Madonna delle Grazie (via Falanto), con la collaborazione del Gruppo Giovani e del Gruppo Migrantes
• Massafra (TA): parrocchia S. Cuore di Gesù (via Zara)
• Monteroni di Lecce: parrocchia Maria SS. Ausiliatrice (via Asmara)
• Mottola (TA): parrocchia Sacro Cuore di Gesù (via Deledda)
• San Giorgio Jonico (TA): su prenotazione, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Sottufficiali d'Italia (A.N.S.I.)

Con una piccola donazione, sarà possibile ricevere un sacchetto contenente 2 kg di mele. Se "una mela al giorno toglie il medico di torno", le Mele della Pace fanno ancora di più: portano con sé un messaggio di solidarietà e speranza, contribuendo concretamente al diritto all'istruzione e al futuro delle giovani generazioni in Africa.