Coronavirus: Inter, Lukaku ‘Mi manca mio figlio, vado fuori di testa’
È il racconto della quarantena domiciliare dell’attaccante nerazzurro all’amico Ian Wright
"Sono quasi andato fuori di testa un giorno. Non posso uscire, sono rinchiuso e mi manca la quotidianità: stare con mia mamma, mio figlio e mio fratello". È il racconto della quarantena domiciliare di Romelu Lukaku, attaccante dell'Inter, sincero senza perdere in sorriso in una videochiamata con l'ex attaccante inglese Ian Wright e trasmessa sul suo canale Youtube. "E' brutto, non puoi avere contatti. Mi manca allenarmi e giocare di fronte ai tifosi. Inizi ad apprezzare ciò che hai e sono fortunato''.