Dominio assoluto di Running Allmar nel clou delal riunione di domenica sera al Paolo VI. Il programma si apriva subito con la corsa più importante della serata, un confronto per cavalli di categoria A/B/C divisi su tre nastri a 1600/20/40 metri.  Running Allmar, presentato al top della condizione dal team Minopoli e guidato con grande fiducia da Mario Minopoli Jr,  si portava al comando su Ramon Luis e Rorimac Baba, mentre al suo fianco si profilava Rally Regal pedinato da Pacific Model. Dopo i primi 600 metri ad andatura discreta il figlio di Ganymede iniziava ad accelerare, tanto da rendere ardua la risalita al treno esterno. Sulla curva finale Running Allmar, appena sollecitato dal suo interprete, cambiava ritmo e se ne andava per proprio conto, mentre Rorimac Baba sgabbiava dalla corda e rimontava Ramon Luis per la seconda moneta. Il riferimento cronometrico era di 1.13.2, che di per sè vuol dire già molto, ma da evidenziare gli ultimi parziali del vincitore che chiudeva con ultimi 400 metri in 26.7; ultimi 600 in 40.2; ultimi 800 in 55.9 e giro finale in 1.12.2. 
Il "Francesino" non si accontenteva del clou, ed allora centrava la vittoria anche nella reclamare per i 3 anni con Ursula Fas, la quale di spunto prevaleva su Ultimate Warrior ed Ulisse Grif completando il tutto al nuovo record di 1.15.1. 
Anche Giorgio D'Alessandro Jr segnava una "doppietta": prima con Rodriguez Bi, in categoria G, dopo essere sfilato al passaggio davanti alle tribune e salvandosi dal finish di Syrma;concedeva il bis a fine serata con Perchè Si Jet, che rubava il tempo ad Oscar Chip Fas presentandosi per primo sul leader Paride Ans, per poi mantenere la meglio sino alla fine completando il miglio in 1.14.7. 
Interessante la prova riservata ai gentlemen con il favorito Neilos Om, interpretato da Antonio Simioli, che doveva sudare più del dovuto per andare a riprendere la scatenata Onixmatch che vendeva cara la pelle. Media di 1.14.0 per il figlio di Lemon Dra, mentre alle loro spalle Spark Him Lyra completava la trio. Vittoria a grossa quota di Oblio Tav, con Nicola Tortorella, nella "F" sul doppio chilometro. Restato alla finestra scattava in terza corsia ai 200 finali prevalendo su Rintone Di Risaia, che trovava spazio utile nei metri finali, mentre Selenia Mn faceva sua la terza piazza. Ottimo il tempo finale che era di 1.15.7. 
Portavano a casa il successo anche Nehru Dei Greppi, con Giuseppe Cusimano, nella reclamare sul miglio riservata agli anziani, a media di 1.16.1 dopo coraggioso percorso in costruzione esterna; e Roger Moore, con Antonio Convertini, che sfondava ai 600 finali e si distendeva nel tratto conclusivo, rifinendo il tutto a media di 1.18.9 sui due giri di pista.
Nella foto, Running Allmar