AEL Grottaglie: DS Bruno,"Vittoria di tutti, di una città intera"
L'intervista del Direttore Sportivo Antonio Bruno ai microfoni della pagina Facebook Grottaglie Calcio:
“Innazitutto voglio partire dicendo una parola tanto semplice quanto importante: grazie! E' stata una stagione ricca di emozioni contrastanti. Una stagione che non può che rimanere nei miei ricordi. Una stagione dove non si poteva sbagliare. Dover prendere molteplici decisioni, spesso drastiche, con tempi ridotti non è stato semplice. Devo ringraziare i miei collaboratori “i miei pazzi amici” che hanno sposato la causa e mi hanno seguito in tutto e per tutto. Credo che il motore vero sia stata la coesione e l’armonia con loro che ha permesso di arrivare a questo miracolo sportivo. Ringrazio Francesco che mi ha supportato e…sopportato. Ringrazio l'amico Giovanni dall’Olanda che è stato un punto di riferimento costante e fondamentale per noi…che ci ha sempre consigliato la strada più giusta da percorrere. Ringrazio l'amico Saverio sempre presente. Grazie a Giovanni persona genuina dai tanti valori. Massimo che più che un amico è un fratello. Grazie Grazie Grazie!!! Voglio ringraziare mister Carmine Molino, tutti i suoi collaboratori tecnici, Antonio Morrone, Mirko Friuli, Claudio Menale, il nostro insostituibile fisioterapista Cosimo Piergianni, per ciò che hanno fatto, per aver reso possibile questa splendida storia di Sport e di Vita. Con il mister e lo staff si è creata tanta sinergia. Ci siamo sempre confrontati e discusso su tante situazione tecnico-tattiche. Un ringraziamento in particolare al nostro Team Manager Angelo Friuli, una persona straordinaria con cui a fine partita a Gallipoli, dove un abbraccio e un pianto ha rappresentato i sacrifici fatti e dove quella scena ha fatto emozionare e piangere anche gli steward gallipolini. Il pianto con Capitan Giovanni Malagnino in cui ho rivisto un pianto di gioia di un bambino...Non finirò mai di ringraziare i ragazzi…sono stati MONUMENTALI. La grande volontà e l'enorme spirito di sacrificio di tutti i componenti hanno permesso di compiere questo CAPOLAVORO, di essere oltre che dei validi giocatori anche dei grandi uomini con valori umani importanti. Una squadra creata con UOMINI affamati di calcio, che avevano voglia di riscattarsi e con nuove sfide…anche personali. Sono loro i veri attori di questo Film. Ringrazio chi ha lavorato costantemente “dietro le quinte” e a “fari spenti” dando il suo fondamentale contributo, Franceco Fornaro e Tommaso Spartano. Grazie per tutto ciò che ha sempre fatto il nostro mitico "John the Voice" Giovanni... indimenticabile SCENDETEEEE!!! Ringrazio l'addetto stampa Cosimo Vestita, Giovanni Medici, Dario Vitale e Francesco Pio Magazzino, che hanno contribuito nella comunicazione. Abbiamo creato un grande gruppo, una bella famiglia. I tifosi che dire, non ci sono parole per descriverlo. Ci hanno sempre sostenuto ed accompagnato durante questa turbolenta e fantastica stagione. Il vero dodicesimo uomo in campo che ci ha sostenuto sia nelle partite casalinghe che in quelle esterne ricevendo più di un complimento dalle squadre avversarie per la correttezza dei tifosi. Tornare da Gallipoli e vendere tanta gente ad aspettarci in tribuna, con gli occhi bagnati di lacrime, emozioni indescrivibili. Perché tutto ciò ci riempie di orgoglio, dove pur tra mille difficoltà, siamo riusciti a regalare emozioni, già perché questo è il nostro lavoro, regalare emozioni. Tutto ciò è la dimostrazione che a Grottaglie c'è fame di calcio, voglia di vivere un campionato importante aldilà della categoria, di vivere domeniche infinite. Quel boato dei tifosi al gol al ‘93 contro il Martina di Antonio Danese sarà qualcosa che rimarrà nel mio cuore".
Futuro?: "Godiamoci questo momento ma bisogna guardare già al futuro del calcio grottagliese, bisogna voltar pagina. Si sta già cercando di lavorare su un progetto innovativo, ma è arrivato il momento di creare un centro di formazione calcistico giovanile con una nuova filosofia, un nuovo modo di vedere il calcio. C’è bisogno di strutture dove il Comune sta già lavorando. Il futuro del calcio grottagliese è legato ai nostri giovani.Grazie a tutti i piccoli contributi di Sponsor e amici che ci hanno permesso di andare avanti. Spero di non aver dimenticato nessuno".
A chi dedico questa salvezza?: "La voglio dedicare a tutti quei bambini grottagliesi che sognano un giorno di poter giocare in questo glorioso Stadio davanti a questi incredibili tifosi. La dedico a Vittorio che mi ha dato tanti consigli in un ambiente sportivo che lui ben conosceva. A Simona e a Greta che mi hanno sempre supportato, ma soprattutto a Michael, a colui che ho promesso che avrei lottato fino all'ultimo secondo. Pensare a lui nei momenti di difficoltà mi ha dato la forza di andare avanti".