Il Taranto chiude il suo 2016 in piena emergenza, soprattutto in difesa. Alla vigilia della sfida con il Cosenza, è Pantaleo De Gennaro a fare il punto della situazione: “Altobello, Stendardo e Nigro sono da verificare, Potenza non ci sarà. Bollino? Spero proprio di poterlo recuperare, ci teniamo che sia a disposizione”. Una emergenza che non spaventa il tecnico del Taranto, al di là delle frasi di circostanza che servono per caricare i "sopravvissuti"...: “Ci siamo preparati in maniera adeguata e sono convinto che chi andrà in campo non deluderà”.

COSENZA “Ottima squadra che non vive un momento felice, come dimostra il cambio dell’allenatore. In queste circostanze, la squadra subisce sempre uno scossone, positivo o negativo che sia. Verranno a Taranto per vincere e non perdere contatto con le zone di vertice. E’ una gara importante e delicata per entrambe e noi vogliamo affrontare la lunga sosta in una posizione di classifica tranquilla”.

SOM “Abbiamo ancora qualche ora per valutarlo dal momento che non è nelle condizioni di reggere i 90 minuti”.

LA SOSTA “Farà bene a tutte le squadre, non solo al Taranto. E’ una opportunità per ricaricare le batterie e recuperare gli infortunati. La classifica ci dice che dobbiamo lottare fino alla fine, per questo serviranno carattere e determinazione. Se andremo in ritiro? Non credo, ma è logico che ne approfitteremo per rimetterci in sesto dal punto di vista fisico”.

CARATTERE “Sono sicuro che il Taranto scenderà in campo con la stessa determinazione evidenziata nella gara con la Juve Stabia. Quella con il Cosenza è una sfida fondamentale in prospettiva, ma sicuramente non decisiva. A Matera abbiamo fatto un passo indietro sul piano del gioco, ma non bisogna dimenticare che di fronte avevamo un avversario tostissimo, uno squadrone che in casa ha concesso poco a tutti. Leggo che potrebbero rinforzarsi con Evacuo e questo la dice lunga sulle ambizioni dei lucani, decisamente diverse dalle nostre. Nonostante la sconfitta, il morale della squadra è alto”.

MERCATO “Non passa solo dal match con il Cosenza, ma dall’esperienza raccolta nelle gare precedenti. Alla luce dei numerosi infortuni, che nel nostro caso rappresentano una coincidenza, direi che abbiamo bisogno di una panchina più lunga. E in questo senso la società si è già messa in moto”.

Nella foto Emanuele Taccardi: Pantaleo De Gennaro, allenatore del Taranto