Basket/B: Alimentazione sana, primo giorno di "scuola" per il Cus
Sinergia costante, obiettivo unico: migliorare la qualità della vita, del basket partendo dalla propria alimentazione. Questo in sintesi il progetto “Basket, Alimentazione e Medicina dello Sport” che è stato presentato questa mattina presso il Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Taranto in via Diego Peluso. “Uditori” i giocatori del Cus Jonico Basket Taranto che hanno ascoltato dalla viva voce dei medici della sanità tarantina, in questo primo incontro la dietista dott. Sabrina Liuzzi e la psicologa dott. Caprara, in cosa si articoleranno questi incontri con più sedute nell’arco dell’anno per concludersi intorno alla metà del mese di giugno 2017 in “Team Building” con la stessa società rossoblu presente con il presidente Sergio Cosenza e il general manager Roberto Conversano.
A fare gli onori di casa il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl di Taranto, dott. Michele Conversano: “La mia presenza qui affonda le radici nella mia vecchia tessera minibasket Ricciardi, fine anni ’60. La mia schiena ancora risente di quelle partite sul cemento... Devo dire che mi fa enorme piacere rivedere qui davanti a me Chiacig dopo avergli visto vincere gli Europei con l’Italia... forse lui più di altri sarebbe il più adatto a parlare di questa campagna: visto che se è ancora qui a giocare dopo i 40 anni vuol dire che ha curato tutto bene, anche l’alimentazione. Che è inevitabilmente alla base di una vita sana ancor di più nello sport. Da qui è nata l'idea di questa collaborazione con il Cus Jonico, per dare una mano agli atleti, se possibile a migliorare sul campo il loro rendimento”.
Per la Pu.Ma. Trading Taranto ha parlato il coach Giovanni Putignano: “Abbiamo pensato a questa sinergia per migliorare il nostro, vostro rendimento (rivolto ai suoi giocatori, ndr). Ci sarà interazione con i medici che ci seguiranno, non solo ascolto come fosse una lezione scolastica. Siamo un'equipe che vuole migliorare se stessa. Ringrazio l'Asl di Taranto per la possibilità che ci viene data e ovviamente il Cus Jonico”.
Tra i referenti del progetto ha parlato per prima la dott. Sabrina Liuzzi, dietista: “Qui al dipartimento ci occupiamo di prevenzione soprattutto sui bambini per promuovere corretti stili di vita per l’alimentazione che sono spesso differenti perché radicati nelle famiglie. L'obiettivo è convogliare il tutto verso una corretta alimentazione. Per voi il tutto sarà teso alo sport. Una sorta di educazione nutrizionale nella pratica sportiva sia per gli allenamenti che per le gare. Ma toccheremo anche argomenti molto importanti e di scottante attualità al giorno d’oggi, l'uso degli integratori e la distinzione dal doping. Il tutto avvalendoci di un supporto motivazionale e psicologico”.
Che compete alla dott. Simona Capraro, psicologa e psicoterapeuta: “Cerchiamo di capire la valutazione motivazionale della persona per trovare quei margini di un cambiamento negli stili di vita e alimentari atti a facilitare le capacità decisionali. Nel caso di una squadra queste capacità motivazionali devono necessariamente convogliare verso un obiettivo unico, migliorare il proprio gioco, quello della squadra, vincere le partite”.
Poi una promessa strappata ai medici dell’Asl di Taranto: quella di assistere alle partite in casa della Pu.Ma. Trading Taranto. Il Cus Jonico ha dei nuovi tifosi!
Nella foto, giocatori, tecnici e dirigenti del cus Jonico con il relatori del Dipartimento di Prevenzione dell'Asl