"Non molliamo, non siamo siamo abituati a farlo". Nonostante il momento di difficoltà e l'ampia distanza dalla vetta, il presidente rassicura tutti nel corso di 100 Sport Magazine di Studio 100 TV -. "C'è ancora la ancora possibilità di concludere la stagione con il massimo risultato e non lasceremo nulla di intentato - spiega il numero uno rossoblu -. Indipendentemente dalle figure deputate a guidare la squadra. Non era questa la situazione che ci attenevamo prima delle ultime gare, ma dico che il campionato è ancora lungo e si può provare l'impresa".

IMPRESA POSSIBILE "Abbiamo nel nostro staff gente con le competenze giuste per valorizzare tutto il potenziale dell'organico, che riteniamo non si sia ancora espresso del tutto, per tanti motivi. Siamo convinti che i giocatori abbiano grandi margini di miglioramento. Il loro valore è indiscusso. Bisogna quadrare il cerchio, affidarsi a un gruppo stabile e crederci. Il lavoro, secondo me, paga sempre e l'impresa non è impossibile".

DOPO CAMPILONGO Cazzarò, Spagnulo, Prosperi… "Tra questi potrebbe esserci quello giusto per continuare il cammino. Non abbiamo fretta, per certe scelte occorre riflettere attentamente. Ora ci siamo tolti la scimmia dalla spalla della vittoria a tutti i costi e possiamo operare con maggiore serenità".

LAVORI IN CORSO " Indipendentemente dal risultato finale di questo campionato, resteremo al nostro posto. Ci siamo posti come obiettivo garantire stabilità al progetto. Rispondo così a chi in questi mesi ha adombrato un nostro disimpegno, prima a dicembre, poi a gennaio, poi a maggio… Noi stiamo anche operando un piano di risanamento dei conti che riguarda le gestioni passate, è bene ricordarlo. Ci siamo sempre detti disposti a farci da parte se arriverà un mecenate disposto a investire sul calcio tarantino, ma al momento non ce ne sono...".

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