Radicchio illude, poi i murgiani mettono la freccia e ribaltano la sfida.

Sconfitta pesante per il Grottaglie che si arrende di misura all'Altamura e vede allungarsi forse irrimediabilmente il distacco dalla zona play-out. Le vittorie di Hellas e Otranto ed il contemporaneo pareggio del Mesagne nella gara interna contro il Molfetta alzano infatti ulteriormente la quota salvezza lasciando poco spazio di rimonta all'undici di Passariello, chiamato ad un vero e proprio miracolo per garantirsi la disputa dell'appendice di stagione.
Poche novità al D'Amuri negli undici iniziali. Davanti a pochi intimi Passariello perde Misuraca, ma recupera in extremis sia Schirinzi che Colluto. La prima linea è quella delle ultime gare con Ranieri ad affiancare Radicchio.
Undici annunciato anche per l'Altamura con Spadavecchia tra i pali e Del Core in prima linea.
 Parte subito forte la squadra barese che sciupa con Diagnè dopo pochi minuti di gioco.  Il calciatore ospite è incapace, nella circostanza, di trovare lo specchio sottomisura. Il Grottaglie reagisce bene e crea potenziali pericoli prima però di perdere banalmente palla a centrocampo e regalare una preziosa chance in contropiede a Curci che però sciupa tutto. Nel cambio di fronte nasce il vantaggio tarantino. Lavoro superbo di Malagnino per Radicchio ben appostato sul secondo palo che, di piatto, punisce la sua ex squadra per la seconda volta in stagione. Un problema muscolare, però, lo costringe ad uscire subito dopo.  Il pareggio ospite arriva tre minuti più tardi sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. Del Core è smarcato da un colpo di tacco a centro area e non fallisce il bersaglio. Contestata punizione al limite dell’area assegnata ai murgiani al 35’ e Di Senso la ottimizza superando l’inesperto Annicchiarico. Grottaglie intraprendente in avvio di ripresa e vicinissimo al pareggio con Ranieri al 7’, ma da ottima posizione l’attaccante riesce solo a sfiorare il palo. Gli risponde al 20’ dall’altra parte Grazioso che sbaglia in maniera ancor più clamorosa sparando alto da due passi. Sfortunato Malagnino che si libera abilmente per il tiro tra due avversari e fa la barba all’incrocio dei pali. Il primo spunto altamurano della ripresa a 5’ dalla fine. Del Core ci prova da fuori: alto. Sarà l’ultimo brivido di una gara che, con scarso merito, i murgiani portano a casa e che un volitivo Grottaglie perde con amarezza grazie anche ad una direzione arbitrale non all’altezza. Per i tarantini una sconfitta dolorosissima che avvicina sempre più la retrocessione in Promozione. Continua, invece, la marcia dei baresi che sfruttano al meglio lo scivolone del Casarano e si piazzzano in seconda posizione a pari merito con il Barletta.

TABELLINO

GROTTAGLIE (4-4-2) – Annicchiarico, Franco (17 st. Papa), Merico, Bainchi, Pisano, Schrinzi, Colluto (30’ st. Bottiglione), Mastrpasqua, Malagnino Ranieri, Radicchio (22’ pt. Dimo).

ALTAMURA (4-4-2) – Spadavecchia, Triozzi, Cannito, Grazioso, Mancini, Di Senso (8’ st. Visconti), Berardi, Diagnè, Curci (17’ st. Lenoci), Lo Grieco (48’ st. Dammacco), Del Core

ARBITRO: Nana di Aprilia

RETI: 18’ pt. Radicchio, 25’ pt. Del Core, 36’ pt. Di Senso

NOTE: Ammoniti Malagnino, Annicchiarico, Merico per il Grottaglie, Berardi, Di Senso, Cannito per l’Altamura. Angoli 0-3. Recuperi 3’ pt. Spettatori 300 circa di cui 100 circa da Altamura.