SERIE D/H: Picerno tranquillo sul "caso Milicevic"
“Innanzitutto, Milicevic è croato e in quanto tale ha il passaporto da comunitario - precisa Mitro, dg dell’AZ Picerno, a La Gazzetta del Sud -, ma quand’anche questo aspetto dovesse, per assurdo, non essere una garanzia, le regole delle Noif parlano chiaro. Il visto è necessario nel caso in cui un giocatore extra-comunitario sia al primo tesseramento con una società della comunità europea. Il ragazzo è al suo secondo tesseramento in Italia (il primo nel novembre 2014 con la Triestina in D, nda) e pertanto non rientrerebbe nemmeno in questa casistica. Il Francavilla ha deciso di intraprendere questa strada? Aspettiamo l’esito del ricorso, poi agiremo di conseguenza. Se dovesse essere accolto, il Picerno presenterà un contro ricorso. Ma l’aspetto che più mi amareggia è che avremmo voluto parlare di calcio giocato. Avrei preferito parlare della bella prestazione dei ragazzi e del punto conquistato che ci dà tanto morale, invece ci troviamo a dover fronteggiare situazioni antipatiche”.