Taranto: Morte operaio al porto, cordoglio FILT CGIL regionale e provinciale

I sindacati categoria trasporti CGIL CISL e UIl hanno proclamato sciopero di 24 ore

CRONACA
30.04.2021 13:25

Alla vigilia del 1 maggio, festa dei lavoratori, siamo costernati per la nuova tragedia sul lavoro avvenuta a Taranto. Il giovane, Natalino Albano di 48 anni, dipendente di Peyrani sud, ditta che si occupa dello stoccaggio e trasbordo di merci presente nei porti di Taranto e Brindisi, è morto in un tragico incidente nel pomeriggio di giovedì 29 aprile nel porto di Taranto, IV sporgente, durante la manovra di trasporto di pale eoliche (stando alle prime ricostruzioni). L’uomo, nel tentativo di non perdere l’equilibrio, è rovinosamente caduto sulla banchina. Ancora una volta il quarto sporgente ci consegna un incidente mortale sul lavoro. Le segreterie Filt Cgil Puglia e Filt Cgil Taranto chiedono vengano messe in campo tutte le condizioni per garantire e aumentare la sicurezza nell’area portuale e che venga fatta chiarezza rispetto alla causa che ha prodotto l’incidente. I sindacati di categoria trasporti CGIL CISL e UIl hanno proclamato uno sciopero di 24 ore al porto di Taranto, dalle ore 24:00 del 30 aprile 2021. I segretari generali Giuseppe Guagnano Filt Cgil Puglia e Francesco Zotti Filt Cgil Taranto esprimono profonda solidarietà e cordoglio ai familiari e colleghi, “come Sindacato, continueremo con ancor più convinzione nell’impegno quotidiano perché fatti come questo non accadano più”. (CS)

Covid: La Puglia spera nella zona gialla da lunedì 3 maggio
1° maggio: Negozi aperti a Taranto e provincia per festeggiare il lavoro