Il Punto: Di Napoli, "Ecco cosa è mancato al Martina"

Calcio Varie
Alessio Petralla
17.05.2016 18:56

Un girone C, quello della Lega Pro, molto aperto ed equilibrato secondo l'ex tecnico del Messina, Arturo Di Napoli: "E' stato un girone equilibrato - attacca Re Artù a Blunote -, i giochi sono stati sempre aperti. Alla fine ha vinto il Benevento, a mio avviso la la squadra più organizzata che con il Foggia ha espresso il miglior calcio. Sono sorpreso dal Lecce, poteva fare qualcosa in più".

ZONA ROSSA: "La Lupa Castelli Romani aveva minime speranze già in avvio. Hanno concluso nelle parti basse anche Martina e Melfi, due squadre che si equivalgono; l'Ischia, a confronto, è meno organizzata visti i vari cambi d'allenatore".

IL MARTINA: "Per capire meglio ciò che non ha funzionato bisognerebbe starci dentro. La formazione di Franceschini ha calciatori di categoria: il gruppo, però, va assemblato dall'inizio e forse questa è stata una delle problematiche".

MARTINA-MELFI: "Il fattore campo sarà importante e credo che il Martina potrà far qualcosa in più rispetto all'avversario. Quando si tratta di play out è difficile parlare di tattica: è fondamentale la testa e avere più benzina nelle gambe dell'avversario".

IL PARAGONE: "Negli altri due gironi di Lega Pro hanno vinto le compagini più attrezzate: c'era meno equilibrio, rispetto a quello del sud e già dall'inizio si poteva ipotizzare una cosa del genere”.

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