Puglia: Quarantena per chi torna da Grecia, Spagna e Malta
Ad annunciarlo è il governatore Michele Emiliano con un post su Facebook
Quarantena obbligatoria per chi torna da Grecia, Malta, Spagna. In Puglia scatta il primo provvedimento del genere verso Paesi europei dalla fine del lockdown. Ad annunciarlo è il governatore Michele Emiliano, con un post su Facebook. "Grecia, Malta, Spagna: abbiamo registrato negli ultimi due giorni numerosi casi di pugliesi risultati positivi al Covid19 dopo essere rientrati da questi Paesi - scrive -. Si tratta di giovani residenti in Puglia di rientro dalle vacanze estive. Grecia, Malta, Spagna sono Paesi con alta circolazione virale in questo momento". Per questo ragione Emiliano ha predisposto l'ordinanza che dispone, a partire dal 12 agosto: l'obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per chi rientra in Puglia nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna. Si aggiunge all'obbligo di quarantena già previsto dalle leggi nazionali per numerosi Paesi esteri (elenchi C, D, E ed F, dell'allegato n. 20 del Dpcm del 7 agosto 2020). "Vi ricordo - aggiunge Emiliano - che rimane l'obbligo per tutti coloro che arrivano da altre regioni italiane e da tutti i Paesi esteri di autosegnalarsi sul sito https://www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus. Questo obbligo è disposto per tutti, residenti in Puglia e non residenti e quindi anche per i turisti. Per coloro che si autosegnalano si attiva la sorveglianza attiva da parte dei Dipartimenti di prevenzione delle Asl. Grazie a un protocollo sottoscritto con le Forze dell'Ordine, i controlli sul rispetto dell'obbligo di autosegnazione saranno rafforzati. Le Forze dell'Ordine daranno anche supporto all'azione delle nostre Asl nel tracciamento dei contatti stretti dei casi positivi Covid19". La non ottemperanza dell'obbligo di autosegnalazione prevede sanzioni pesanti, ove il fatto non costituisca più grave reato. "Accanto a queste misure - scrive il governatore - vi informo che si amplia l'offerta dell'esecuzione del tampone per tutti coloro che rientrano in Puglia da aree a rischio".