"La verità è che niente al mondo viene al caso... tutto accade per un motivo! Motivo per il quale nonostante la sconfitta, a mio parere educativa mi soffermo a riflettere. Dalle sconfitte si può solo che migliorare per le volte successive".
Silvia Semeraro ha iniziato così il proprio commento alla sua partecipazione ai Mondiali disputati lo scorso fine settimana a Madrid.
La 23enne karateka di Faggiano è andata sotto le attese, fermandosi al terzo turno nella gara individuale del kumite -68 kg e restando fuori dal podio anche nella gara a squadre. Tuttavia anche in questa occasione ha saputo cogliere aspetti importanti per proseguire la sua crescita.  "Nonostante tutto - ha proseguito nsul suo profilo Facebook - è stato un Mondiale veramente emozionante che ha fatto crescere moralmente ognuno di noi! Un mondiale dove solo stando a contatto con persone meno fortunate di noi fa capire come la vita è un attimo e come bisogna dare il giusto peso a tutto e alle cose veramente importanti!!!"
"Godersi e viversi a pieno ogni momento è la cosa che conta di più...per questo ringrazio la nostra  Federazione Fjilkam e tutto lo Staff Italiano, il coach  Salvatore Savio Loria che mi segue costantemente in questo percorso Olimpico, per avermi permesso ancora una volta di rappresentare l'Italia nel Mondo e tornare a casa con delle emozioni che non dimenticherò mai!!! Ringrazio l'Esercito Italiano li presente a tifarmi e tutte le persone che mi hanno sostenuta sia nel palazzetto che da casa".
"Un GRAZIE lo devo alla mia famiglia perché costantemente mi supporta e crederà sempre in me nel bene e nel male!!!
E infine un grazie immenso va alla  Nazionale dei Paraolimpici perché all'interno di essa ci sono persone veramente speciali con un gran cuore, che amano ciò che fanno ed esprimono con tutta la loro forza di volontà la loro passione!!! Con voi è stato tutto più bello e ho imparato veramente a guardare la vita con occhi diversi. Un abbraccio a tutti".