La Serie C 2017/18 sarà a 57 squadre
La Serie C 2017/18 sarà a 57 squadre. Lo anticipa Tuttolegapro.com. La decisione verrà ufficializzata dopo il Consiglio Federale in programma venerdì 4 agosto. Contrari La Lega Pro e Assocalciatori, con in testa i loro presidenti Gravina e Tommasi, che voteranno per una riapertura dei ripescaggi, esattamente come avvenuto nelle passate stagioni.
Secondo Tuttolegapro, i sette voti totali (4 rappresentanti dell'AIC e 3 della terza serie) saranno però minoritari rispetto alla componente che fa capo a Tavecchio. Il presidente della FIGC potrà contare su un pacchetto di dieci voti: oltre al suo, vi sarà anche quello di Nicchi, rappresentante degli arbitri, ben 6 della componente dilettantistica capitanata dal presidente Sibilia e, infine, dai 2 voti degli allenatori. Proprio quest'ultimi, con a capo Renzo Ulivieri, saranno decisivi per ridurre il numero dei club. In caso di voto favorevole da parte della componente tecnica, infatti, sarebbe possibile riaprire i ripescaggi a quelle squadre impossibilitate a presentarsi nella prima tornata come le già ripescate Vibonese e Forlì, il Potenza (escluso in quanto non partecipante ai playoff di Serie D) e il Rieti (che ha presentato una domanda incompleta). Ma visto che, con grande probabilità, i rappresentanti degli allenatori voteranno per il "no", allora la Serie C perderà tre pezzi (e, curiosamente, anche tre mister di prima squadra più quelli delle giovanili) prima ancora dell'inizio del campionato. E con esse anche 900 mila euro complessivi di fondo perduto che le tre nuove ripescate avrebbero dovuto versare in caso di riapertura dei termini.