Eventi: Sei corde attraversano l’Italia e si fermano a Mottola
Nei giorni 17, 18 e 21 la magia del Festival Internazionale della Chitarra, winter edition
Si parte dalle sponde del Lago Maggiore per arrivare in Puglia. Tre concerti, tutti fruibili gratuitamente e online, che il Festival Internazionale della Chitarra- Città di Mottola ha scelto di regalare al pubblico. Se le sale da concerto sono chiuse, la musica prova a resistere. Ecco che, giovedì 17, la magia delle note invaderà le sale di Villa San Remigio (Verbania), un tempo salotto per personaggi come Herman Hesse e Gabriele D’Annunzio. Il giorno dopo tocca a Lecce, con un concerto realizzato nel cuore del Salento. Infine, il 21 a Bari, nell’auditorium La Vallisa. Luoghi e artisti in questo viaggio ideale di tre date, che sarà possibile seguire dal canale YouTube «Mottola Guitar Festival» o dalla pagina Facebook «Ed Online 28°Festival della Chitarra - Mottola 17-21 Dicembre 2020». Le prime corde saranno pizzicate da un poker d’assi della chitarra. Quattro maestri italiani descritti così dal famoso compositore argentino Máximo Diego Pujol: «Eccellenti arrangiamenti e interpretazioni, uno spazio di assoluta libertà. Una musica che implica responsabilità e impegno». Primo appuntamento giovedì 17 dicembre alle ore 19 con le «Danze e colonne sonore» del quartetto Se.Go.Vi.O. formato da Salvatore Seminara alla chitarra, il flauto di Stefano Gori, la fisarmonica di Paolo Vignani e Gabriele Oglina al clarinetto. Un nome che unisce le iniziali dei componenti, richiamando la figura del chitarrista spagnolo Andrés Segovia. Il tour del ritmo si sposterà poi verso un percorso dal Salento ai Balcani, toccando Turchia, Algeria e Spagna. Venerdì 18 alle ore 19 si partirà per un «Viaggio musicale fra i nodi del Mediterraneo» con Gassa D’Amante, duo composto da Claudio Prima e Morris Pellizzari. Organetto e chitarre si fondono alle voci che prendono il largo dalla porta d’Oriente italiana e raccontano storie di porti e confini. Due carriere che si intrecciano tra esperienze nella Notte della Taranta, produzioni discografiche, colonne sonore di film, festival internazionali, musica per il teatro. Parole che si fanno suono ed evocano la canzone. «In un momento storico in cui tutto è ultra parcellizzato, abbiamo pensato ad un’operazione di interazione: una cosa che oggi è desueta, era all’ordine del giorno fino all’altro ieri». La calda voce dello storico leader degli Almamegretta, si mescola alle particolari sonorità popolari e nasce Raiz & Radicanto che saranno di scena lunedì 21 alle ore 19. Accanto all’inconfondibile vocalità del cantante di origine napoletana, ci sarà la chitarra di Giuseppe De Trizio. Un mix di tradizione partenopea, ritmo nordafricano, atmosfere asiatiche e il fado portoghese con «Musica immaginaria mediterranea». Così un concerto diventa «il risultato di altri ascolti, visioni di film, contemplazione di opere di arte, oltre che del personale vissuto dei musicisti che lo propongono». L’evento ha il patrocinio di Unione Europea, Regione Puglia, Comune di Mottola, Lions Club Massafra-Mottola Le Cripte, Pro Loco Mottola. Il Festival Internazionale della chitarra – Città di Mottola è l’unica realtà italiana che appartiene al circuito internazionale Eurostrings. Info: www.mottolafestival.com