Sono stati tempi bui per moltissimi settori del nostro Paese in quanto negli ultimi tempi hanno dovuto affrontare ben due lockdown. Lockdown che hanno portato ad una chiusura di moltissime attività. Tra tutti questi settori quello dello sport non è stato escluso, affrontando periodi di stallo ed incertezze.

Basta infatti pensare che per un periodo tutti gli eventi sportivi, professionisti e non, sono stati messi in pausa. Sono stati messi in pausa i campionati di tutta europapartendo dalla Serie A, le UEFA, ma anche la Formula 1.

Quei momenti sono ormai lontani ed il mondo dello sport si sta avviando verso una normalità, ma questa ripartenza è alquanto lenta e tortuosa. Un percorso di ripartenza iniziato inizialmente con l’avvio dei campionati sportivi, ma con partite a porte chiuse. Passando poi all’avvio di campionati internazionali come gli Europei di calcio. Proprio con l’inizio degli Europe, con Roma come una delle città ospitanti, lo Stato Italiano ha deciso di stabilire una soglia di capienza degli stadi del 50%, in vigore ancora ad oggi per tutti gli stati all'aperto.

Ma questi tempi bui stanno per arrivare ad un capolinea?

Grazie alla campagna vaccinale si stanno raggiungendo buoni risultati, e lo Stato è sempre più propenso a ristabilire una vita normale. Una normalità che è ormai necessaria per far si che il Paese riesca a buttarsi alle spalle la forte crisi causata dalla pandemia.

Infatti, la chiusura degli stadi prima e la capienza limitata dopo, hanno portato ad una crisi anche per le società sportive più stabili, come i vari club della Serie A. Basta guardare al calciomercato di quest’anno, dove la maggior parte delle società hanno avuto difficoltà a spendere anzi, moltissime hanno dovuto cedere giocatori per far rientrare del capitale.

Sicuramente con la capienza degli stadi del 50% molti tifosi sono tornati negli stadi permettendo a moltissime società di iniziare a monetizzare sulla vendita dei  biglietti molte società hanno iniziato a capitalizzare con la vendita dei biglietti.Ma il 50% non basta, è necessario tornare ad una capienza del 100%, come in Francia o Inghilterra dichiara Dal Pino, affermando che al momento la Lega Serie A ha forti svantaggi economici  nei confronti delle società sportive dei medesimi paesi.

Proprio recentemente il Governo Italiano ha accolto la richiesta della Federcalcio, e ha dichiarato di essere al lavoro per permettere di aumentare il numero massimo di tifosi all’interno degli impianti sportivi. Proprio Andrea Costa, sottosegretario alla salute,  ha dichiarato di essere fiducioso in un ritorno alla normalità anche per il mondo dello sport, affermando “ Nelle prossime settimane si potrà arrivare ad un allargamento della capienza” l’idea è quella di riaprire completamente gli stadi ad i tifosi, dando lapossibilità a chiunque sia in possesso del green pass di andare negli stadi e palazzetti sportivi.

È chiaro che questa capienza degli stadi limitata sta avendo un effetto nei portafogli di moltissime squadre della Serie A, e si può notare anche in Champions League dove al momento le italiane ancora non ci hanno lasciato a bocca aperta. Infatti al momento le tre squadre favorite da moltissimi siti per scommesse online rimangono Manchester City, PSA, e Bayern Monaco. Mentre troviamo sono in fondo la classifica  l’Inter e la Juventus.  Tutto quello che possiamo fare e aspettare, e sperare che presto avremo la possibilità di riempire nuovamenti i nostri stadi.