Taranto: Sorpreso con mezzo chilo di eroina, arrestato
Spaccio stupefacenti principale attività della criminalità tarantina
Il traffico di stupefacente si conferma il settore nel quale è più attiva la criminalità tarantina. Consistenti quantitativi di droga, della più varia natura (cocaina ed eroina in testa) vengono quotidianamente smerciate in ogni quartiere del capoluogo. Il continuo e sistematico controllo del territorio da parte dei Falchi, soprattutto nellevie centrali del centro città, abitualmente zona di spaccio e frequentata da tossicodipendenti, ha prodotto l’ennesimo risultato. I poliziotti, percorrendo in moto, Via Dante, nel tratto tra via Minniti e Via Leonida, hanno riconosciuto un pregiudicato tarantino di 34 anni già conosciuto per passati precedenti in materia di droga che, dopo aver intravisto i Falchi, ha visibilmente aumentato il passo, dando la chiara impressione di voler eludere un eventuale controllo. Atteggiamento sospetto che non è passato inosservato agli agenti che hanno deciso di fermarlo. Nel corso del controllo, hanno subito notato il grosso involucro che lo spacciatore aveva nascosto sotto la cintola dei pantaloni che, quindi, gli è stato chiesto di consegnare: all'interno del pacchetto era nascosto mezzo chilo di eroina. A seguito del rinvenimento, il pregiudicato, Francesco Quarto, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, dopo le formalità di rito espletate negli Uffici della Questura, è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale. (CS)