Saranno proclamati il prossimo lunedì 2 agosto alle 19.00 a Palazzo de' Notaristefani, a Massafra, i vincitori del concorso fotografico “IMMAGINI IN VERSI-Massafra incontra Dante-“, iniziativa promossa dall'Associazione "Programma Cultura" e dalla Biblioteca Comunale "Paolo Catucci" nell'ambito degli eventi per il cartellone del Maggio dei libri e per le celebrazioni in onore di Dante Alighieri. Interverranno alla serata Fabrizio Quarto, sindaco di Massafra, Graziana Castellano, consigliere comunale delegato alla biblioteca comunale, José Minervini, presidente della giuria del concorso e Alessandra Basile, presidente della associazione culturale "Programma Cultura", impegnata con progetti di valorizzazione e promozione culturale del territorio attraverso la fotografia. L'assessore alla Cultura e Turismo della Regione Puglia, Massimo Bray, ha inviato un messaggio di saluto agli organizzatori, esprimendo il suo apprezzamento per l'iniziativa e sostenendo i valori e i contenuti che essa propone. "Ogni cosa va ricondotta al territorio - scrive Fabrizio Quarto in una nota -. Per la storia, per la condivisione, per la crescita e la conoscenza. L’iniziativa foto-letteraria ci ha fornito uno strumento importante nel “canto dell’amor per la nostra Massafra”, con la consapevolezza che ognuno ne abbia tratto la sua parte migliore da mostrare e da far condividere”. Il contest fotografico, terminato il 15 giugno scorso, ha proposto ai partecipanti di sviluppare, mediante immagini fotografiche, il concetto di "Amor...", nella pluralità delle interpretazioni. "Il concorso “Imagini in versi”- ha dichiarato Graziana Castellano - ha inteso offrire ai cittadini di ogni età la possibilità di partecipare in modo attivo alla campagna de “Il Maggio dei Libri 2021” promossa dalla Biblioteca Comunale “Paolo Catucci”, coniugando l’arte della fotografia con la riflessione letteraria e l’amore per il territorio di Massafra“. "Amor..." Dante ne fa il filo conduttore dell’intera Divina Commedia, considerandolo principio creatore ed energia vitale dell’intero universo e senso della vita dell’uomo. «Né creator né creatura mai», cominciò el, «figliuol, fu sanza amore, o naturale o d’animo; e tu ’l sai». (Purg., xvii 91-93). Così Virgilio. Dante lo sapeva – e infatti l’aveva già trattato nel Convivio,(III 3 1-11) questo amore che assume forma diversa nei diversi gradi dell’essere ed è il loro principio vitale. "È stato quindi uno stimolo a confrontarsi con la profondità dei versi dì tutta l'opera del Sommo poeta, quello suggerito ai partecipanti al concorso fotografico - ha spiegato Alessandra Basile - così da trarre ispirazione per rileggere il proprio territorio e valorizzarlo, attraverso questa chiave di interpretazione“. L'occasione sarà anche vernissage della esposizione fotografica di una selezione tra le numerose fotografie in concorso, accompagnate da alcune opere fotografiche - fuori concorso - di Domenico Semeraro, presenti nell'opuscolo di accompagnamento della iniziativa, in cui si racconta il punto di vista artistico, espressione della commistione di poesia e immagine. (CS)