Bosco: `Zelatore e Bongiovanni? Lasciamoli lavorare`

TARANTO
Alessio Petralla
07.08.2016 13:58

Il ripescaggio del Taranto in Lega Pro, ha portato grande entusiasmo in una città che sta attraversando un periodo difficile come spiega, a Blunote, il tecnico Alberto Bosco: "Ho vissuto questo ripescaggio con gioia anche se mi trovavo all'estero - attacca. Ero sempre collegato sui siti per informarmi sui verdetti. L'emozione è stata molto forte. E' stato bellissimo vedere tanta gente in festa in un momento non facile. Finalmente dopo tanti scippi e ingiustizie rivedo il Taranto tra i professionisti. Se avessero ripescato qualche altra compagine, al posto dei rossoblù, non mi sarebbe proprio scesa giù".

 

IL GIRONE C: "A livello di nomi compaiono squadre dalla grande storia: tantissime nobili decadute che stanno cercando di rialzarsi atraverso programmi a breve o a lungo termine. Vedo tra le favorite il Foggia, il Lecce, il Matera e l'Akragas. Poi ci sono tante altre squadre che punteranno a restare in serie C e a valorizzare i giovani. Taranto, Virtus, Siracusa, Cosenza e Juve Stabia rappresentano delle incognite pronte nei prossimi anni a tornare tra i cadetti. Il Taranto deve guardare in primis ai conti, visto che l'uscita economica fatta dalla società è stata notevole: spero sia ripagata dagli imprenditori locali e dai tifosi con la sottoscrizione degli abbonamenti".

COPPA ITALIA: "Le avversarie sono Melfi e Fondi, due compagini che lotteranno per mantenere la categoria. Sulla carta sono due ostacoli abbordabili e utili per rodare meglio la rosa e capire in quale ruolo Dellisanti dovrà intervenire".

IL TARANTO: "Solo due persone come Elisabetta Zelatore e Tonio Bongiovanni potevano fare una cosa del genere in una città in difficoltà. Facciamoli lavorare: ne hanno tutto il diritto. Il nostro dovere è quello di aspettare. Non si possono pretendere, immediatamente, super-acquisti. I calciatori che vogliono venire a Taranto ci sono e sono tanti: qualcuno è pronto anche a ridursi l'ingaggio. Non bisogna sforare. Le somme si tireranno a dicembre e a giugno".

IL FUTURO: "Sono in attesa: vorrei lavorare in tranquillità. Parlai, tempo fa, con Dellisanti per una questione legata al settore giovanile del Taranto. Per la mia città lavorerei volentieri: ogni addetto ai lavori si metterebbe a disposizione. Se mi richiamano sarei disponibilissimo a valutare la proposta con positività".

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