Magna Grecia Festival: Alice canta Battiato, applausi e sold-out
Ovazione e bis per alcune fra le pagine più belle scritte dal cantautore siciliano
Le poesie di Franco Battiato nelle corde di Alice, che nel tempo è stata ispiratrice e collaboratrice del grande cantautore siciliano. Un sold-out annunciato, per l’affetto che il pubblico riconosce a pagine straordinarie di una canzone d’autore raffinata e destinata a restare nella storia. Sul palco una artista popolare e discreta al tempo stesso, nel mandare avanti, prima della sua voce, canzoni che il pubblico non dimenticherà mai.
Martedì sera nell’Arena Peripato di Taranto si è sprigionata quella magia che avvolge gli appuntamenti del Magna Grecia Festival, la rassegna che mette insieme classica e canzone d’autore. Ad introdurre la serata, il Maestro Maurizio Lomartire e l’assessore alla Cultura e allo Spettacolo del Comune di Taranto, Fabiano Marti. Canzoni ed emozioni a grappoli nell’ascoltare brani come “Luna indiana”, con la quale Alice ha aperto il concerto con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Carlo Guaitoli, grande pianista, che a partire dal ’93 ha collaborato nelle principali produzioni del cantautore siciliano. A seguire “Segnali di vita”, “Gli uccelli”, “Povera patria”, “Summer on a solitary beach”, “Chanson egocentrique”, “La stagione dell’amore”, “E ti vengo a cercare”, “La cura”, un generoso bis con “Prospettiva Nevski”, “L’era del cinghiale bianco” e “Per Elisa”, una delle canzoni che hanno indissolubilmente legato Alice a Battiato. Stessa sorte per “Il vento caldo dell’estate”, “Messaggio” e “I treni di Tozeur”, per citarne alcune pubblicate a partire dal 1980. Alice canta, fra le altre, anche “E’ stato molto bello”, “Eri con me”, “Lode all’inviolato”, “Veleni”, “L’animale”, “Un’altra vita” e “Io chi sono”. Uno straordinario omaggio all’artista scomparso lo scorso anno a settantasei anni.
Il Magna Grecia Festival, con la direzione artistica del maestro Piero Romano, è una ras-segna realizzata dall’ICO Magna Grecia, in collaborazione con Comune di Taranto, Regione Puglia, Ministero della Cultura, sostenuta da BCC San Marzano di San Giuseppe, Varvaglione 1921, Five Motors, Programma Sviluppo, Teleperformance, Caffè Ninfole e Kyma Mobilità.
Prossimo appuntamento con il Magna Grecia Festival, venerdì 15 luglio, alle 20.00, allo Yachting Club: “A ritmo di Bernstein”, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Michele Nitti, con Anna Serova, viola; Laura Marzadori, violino (ingresso 10euro). A seguire, lunedì 25 luglio, alle 20.00, al Lido Lamarée: “I love Rachmaninov”. L’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Bartosz Zurakowski, al piano Ivan Donchev (ingresso 5euro). Venerdì 29 luglio alle 20.00, allo Yachting Club: “Lirica sotto le stelle”. Le più belle arie pucciniane con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Giuseppe La Malfa, con Francesca Manzo, soprano; Gustavo Castillo, baritono (ingresso 5euro).
Giovedì 4 agosto, alle 21.00, Arena Villa Peripato: “Falstaff”, l’ultima opera di Verdi con l’Orchestra della Magna Grecia e l’Orchestra giovanile della Magna Grecia insieme, dirette dal Maestro Gianluca Marcianò (5euro). Mercoledì 10 agosto, infine, alle 21.00, Arena Villa Peripato: “The Elton Show”, una delle più grandi leggende viventi del rock e del pop, celebrata dalla voce di C.J. Marvin, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Roberto Molinelli.
Evento speciale in concomitanza con il Magna Grecia Festival. Venerdì 22 luglio, alle 21.00, a Matera, Cava del Sole, “Ghettolimpo”, concerto di Mahmood con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Roberto Molinelli. E’ in allestimento un collegamento Taranto-Matera.
Prossimo appuntamento con il Magna Grecia Festival. Venerdì 15 luglio, alle 20.00, allo Yachting Club: “A ritmo di Bernstein”, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Michele Nitti, con Anna Serova, viola; Laura Marzadori, violino (ingresso 10euro). On-line: eventbrite. Orchestra Magna Grecia: via Giovinazzi 28 (3929199935), via Tirrenia 4 (099.7304422). Sito: orchestramagnagrecia.it.
Per evitare attese al botteghino, si fa invito ai possessori dei biglietti acquistati online, di convertire il proprio titolo d’ingresso nella sede di via Giovinazzi. (Comunicato stampa)