Varvaglione1921 arriva al Vinitaly con molte novità
È Verona con il Vinitaly il luogo in cui, ogni anno, l’azienda vitivinicola Varvaglione1921, storica famiglia che da cento anni produce Primitivo di Manduria in Puglia, si presenta a importatori e wine lovers con le sue novità.
E anche il 2023 sarà l’occasione per ribadire la visione di un’azienda di famiglia che ragiona e opera come una multinazionale, con una visione spinta sui valori e sulla professionalità: sostenibilità, territorio, identità e futuro.
Ed ecco allora le novità che Varvaglione1921 porterà a Verona dal 2 al 5 aprile prossimo nel Padiglione della Regione Puglia, il numero 11, nell’Isola C3-C4.
«Stiamo puntando moltissimo sulla sostenibilità – racconta Marzia Varvaglione – e ci stiamo adeguando a degli standard che rispecchiano la volontà mia e di mio fratello Angelo di andare sempre più verso un percorso green».
Varvaglione1921 ha ottenuto la certificazione come Organizzazione Sostenibile da Equalitas, operazione direttamente seguita da Angelo Varvaglione, Responsabile Sostenibilità per l’azienda. L’impegno per essere sempre più un’azienda sostenibile si manifesta anche nel progetto firmato con Vinventions per realizzare il primo tappo al mondo prodotto con la plastica raccolta nelle zone costiere. Varvaglione1921 è tra le pochissime aziende italiane ad utilizzare tappi ottenuti dalle OCEAN BOUND PLASTIC, plastica riciclata e recuperata negli oceani: è un segnale convinto di una filosofia aziendale legata ai temi della sostenibilità ed economia circolare.
In più la popolare Collezione 12emezzo ha visto un restyling con l’utilizzo di carte FSC che vengono da foreste gestite in maniera responsabile e di tappi prodotti al 100% in fibra di canna da zucchero.
Sarà presentata in anteprima nello stand di Vinitaly la nuova versione di Chicca, il Primitivo di Manduria DOCG dolce naturale. Si chiude così il progetto di restyling della linea che Cosimo Varvaglione ha dedicato ai componenti della sua famiglia. «Chicca è il vino che parla di mia sorella più piccola, Francesca, e nello stile che la contraddistingue abbiamo pensato a una progetto di comunicazione fresco, giovane, moderno e – perché no – molto romantico» continua Marzia Varvaglione. La nuova etichetta del Chicca sarà anche protagonista dell’angolo social che ogni anno nello stand di Varvaglione1921 prende vita attirando molti consumatori di fasce di età sempre più giovani e consapevoli. E l’invito è quello di arrivare allo stand con una frase d’amore, una frase che lega le emozioni al vino, che saranno posizionate sul grande pannello che sarà fonte di ispirazione e condivisione. Le cinque più belle frasi che saranno selezionate diventeranno parte integrante dell’etichetta dell’edizione del prossimo anno del vino dedicato alla più piccola della famiglia. Perché sì, l’etichetta sarà “scartabile”.
Ultima interessante novità è la Grappa Riserva Barrique ottenuta dalle vinacce del Papale Oro e con un invecchiamento di almeno 18 mesi. In occasione della Fiera di Verona la Grappa è stata utilizzata per produrre i PAPALE GOLD TRUFFLE, dei bon bon al cioccolato in cui il nettare prezioso nato dalle vinacce di Papale Oro diventa protagonista assoluto del gusto. Si chiude così un cerchio importante nella proposta vinicola di Varvaglione1921 che riesce a mettere in campo uno straordinario dinamismo produttivo confermandosi abile e sapiente produttore nella terra del Primitivo di Manduria.