Taranto: Cazzarò, 'Si dicono solo cattiverie e stupidaggini'

Il tecnico: 'Guai a chi tocca i miei calciatori...'

TARANTO
Alessio Petralla
23.02.2018 14:20

Dopo qualche mese torna a parlare il tecnico tarantino Michele Cazzarò che definisce delicata la sfida interna con il Francavilla in Sinni: “Mi aspetto tutte le gare simili: ce le giochiamo sempre per poterle vincere. Sulla carta siamo più tecnici, ma sarà difficile come tutte”.

IL SILENZIO: “Preferisco stare in silenzio: ho parlato dopo la partita con il Potenza e poi basta. Ho sentito troppe cattiverie e stupidaggini. Questa settimana parlo perché devo difendere la squadra”.

CRITICHE INUTILI: “Vinciamo e si parla dell’errore difensivo, vinciamo e c’è sempre qualcosa che non va bene. Criticate me, ma non i ragazzi. Mi da fastidio quando toccano i miei calciatori. Se il campionato iniziasse oggi saremmo primi in classifica…”.

LA SETTIMANA: “Affronteremo un avversario affamato di punti e perciò la prepariamo come sempre nel dettaglio”.

TURN OVER: “Non credo nel turn over. In panchina ho calciatori importanti come Capua, Gori e Diakite ma non ho cambiato perché andiamo bene così”.

IL CALO?: “Effettivamente con il Pomigliano siamo partiti un po’ contratti. In campo scendiamo sempre per vincere e oggi hai sempre un solo tipo di risultato Qualche volta ci sta commettere delle imperfezioni”.

D’AGOSTINO: “E’ vero lo stanno marcando stretto ma è lui che dev’essere bravo a tirarsi fuori dalla marcatura a uomo. Domenica non lo è stato…”.

CONTRACCOLPO?: “Dopo San Severo i ragazzi, che stanno facendo degli sforzi enormi, non hanno subito alcun tipo di contraccolpo anche perché si sono ottenuti buoni risultati con Pomigliano e Picerno”.

IL FUTURO: “Onestamente, ancora, non ho parlato con il presidente Giove per la prossima stagione”.

POSIZIONE BEFFARDA: “Arrivare secondi o terzi fa parte del mio lavoro: può capitare. Fatto sta che quando sono stato mandato via dopo aver conquistato il secondo posto e la promozione attraverso il ripescaggio nessuno ha detto niente. Sono orgoglioso di essere di Taranto. Se fossi partito dall’inizio con questa squadra? Con un paio di tasselli in più si poteva vincere il campionato”.

Si ringraziano:

 

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