Taranto: Capuano, ‘La squadra merita uno Iacovone pieno’
Il tecnico sul Messina: ‘Squadra fastidiosa e difficile da affrontare’
(Di Lorenzo Ruggieri) Poco meno di 72 ore dopo il successo nel derby contro la Virtus Francavilla, il Taranto si appresta a scendere nuovamente in campo. Mercoledì 1° novembre, alle 18.30, i rossoblù affronteranno il Messina allo Iacovone, nel match valido per il recupero della terza giornata del Girone C di Serie C: ”Affronteremo una squadra fastidiosa, con un allenatore capace di fornire un'identità precisa alle proprie squadre”, ha ammesso Ezio Capuano, tecnico degli ionici, nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Antenna Sud e andata in onda nel corso della trasmissione Rossoblù.
L'allenatore fronteggerà una compagine che conosce bene, avendola allenata per ben due volte, l'ultima nel 2021: “Messina è una piazza importante dove ho avuto l'onore di allenare. Sono troppo vecchio, però, per lasciarmi trasportare dalle emozioni. La sfida sarà difficile da affrontare, abbiamo avuto poco tempo per prepararla, ma siamo in un buon momento e vogliamo continuare così. Nutriamo rispetto per i nostri avversari, esprimono un buon calcio ma siamo consapevoli delle nostre qualità e proveremo ad ottenere l'intera posta in palio”.
La gara si disputerà nella splendida cornice dello Iacovone: “Mi aspetto uno stadio pieno. I ragazzi lo meritano, lottano su ogni pallone e danno l'anima. Inoltre, si è creata una grande empatia tra squadra e ambiente”, ha dichiarato Capuano.
Nonostante una partita in meno, gli ionici hanno già segnato 15 reti in 10 incontri, statistica che li posiziona tra gli attacchi più prolifici del girone. Tutto ciò a dispetto della fama di difensivista del tecnico dei rossoblù: “La libertà di pensiero è il sentimento più alto che possa albergare nell'animo umano. Nel calcio ognuno può dire la sua, in questo ambiente esiste la malattia dello squilibrio per cui tutti possono parlare e chi è all'interno deve solo subìre. Oggi esiste la moda dell'allenatore che lavora per sé stesso, mentre chi ottiene risultati viene etichettato come difensivista. Negli scorsi anni, però, in pochi avrebbero ottenuto i risultati che ho conseguito”.
Dopo il match con il Messina, i rossoblù sfideranno la capolista Juve Stabia. La concentrazione del tecnico nativo di Salerno, però, è rivolta esclusivamente alla prossima sfida: “Non farò turnover, ho tanti giocatori bravi e per me sono tutti titolari. Chi è sceso in campo ha sempre fatto bene e non vedo l'ora di far esordire anche Hysaj, il quale sta crescendo e gode della mia stima. Anche domani cambierò qualcosa per via dei prossimi impegni e per i tanti infortuni che ci affliggono”.