Petrarulo: ‘Sanità precaria per inadeguatezza di alcune figure Asl Taranto’
La grave situazione della sanità tarantina è frutto certamente del piano di riordino battezzato da Fitto, e trascurata da una serie di consiglieri regionali che per l’area Jonica, è evidente, non hanno concluso praticamente nulla. E dove hanno “fatto”, hanno “fatto” solo per il loro territorio di provenienza. Questo potrebbe essere benissimo spunto di riflessione per capire “chi” vi viene a chiedere il voto oggi. “Non bisogna trascurare però un altro aspetto – dichiara Petrarulo – la precaria situazione sanitaria tarantina oggi, è anche frutto dell'inadeguatezza di alcune figure all'interno dell'Asl e della loro mancata capacità di migliorare le risorse presenti”. L'Asl Taranto deve coprire il servizio sanitario su un numero di cittadini pari a quello di tutta la regione Basilicata. Sicuramente l'arrivo l'anno scorso dell'università potrà dare maggiore slancio alla crescita sanitaria, anche se la situazione attuale ha in alcuni suoi punti delle gravissime carenze; “per citarne nuovamente le più importanti – continua Petrarulo – i pronto soccorso e i reparti di neonatologia. È indispensabile assumere immediatamente le figure professionali per questi reparti con servizi annessi; quindi non solo pediatri e medici per il pronto soccorso, ma anche infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia: radiologi, cardiologi e tutte quelle figure professionali che oltre al supportare di pronto soccorso e pediatria, possono ridurre le lunghe liste d'attesa del territorio. Inoltre, ci sono situazioni ancora più preoccupanti di quelle puramente ospedaliere: i medici di famiglia, ad esempio, nella relazione della Regione Puglia circa le aree carenti, se considerate le altre ASL, si ha una carenza media di 5-10 medici. Sul territorio tarantino sono oltre 40”. Un paziente che non trova il medico di famiglia, dove andrà a richiedere aiuto? E gli aiuti con il passare del tempo diventano emergenze. “Com'è facile sintetizzare – conclude Petrarulo – la rappresentanza politica tarantina in regione ha saputo solo avvicinarsi al “quasi totale collasso” sanitario di un territorio che soffre già un “sovraffollamento” di fonti inquinanti. Arrivare nel consiglio regionale oggi, vuol dire principiare una lotta estrema che conduca unicamente all'obiettivo di rendere Taranto e la sua provincia sicura, da un punto di vista sanitario e ambientale. Penso che tempo da perdere con “mestieranti” divenuti solo abili ed eleganti oratori, non ce ne sia davvero più”. (Ciro Petrarulo, Candidato Regionali 2020 “CON Emiliano”)