Il Manfredonia riparte da Romito e La Porta, che per il tecnico Giovanni Baratto non hanno bisogno di presentazioni: “Li abbiamo accolti bene e il loro inserimento nel gruppo è stato facile”, riferisce il tecnico dei sipontini.

IL MOMENTO: “Veniamo da un ko immeritato e penso che i ragazzi siano arrabbiati. Domenica, con il Taranto, ce la giocheremo come è giusto che sia. Vogliamo conquistare punti salvezza”.

FORMAZIONE: “Non ho squalificati, ma qualche under acciaccato. Perciò potrei pescare dalla Juniores. Vedremo se andrà via qualcuno prima di domenica pomeriggio”.

IL TARANTO: “La mia impressione sulla squadra ionica è positiva: è forte, anche se nelle ultime due settimane ha avuto un blackout. Rincorrere non è facile per nessuno. Se avessero conquistato sei punti si troverebbero in una situazione diversa dopo l’avvio difficile”.

LE INSIDIE: “Le insidie che nasconde questa partita sono tantissime: dovremo sbagliare il meno possibile, soprattutto su palla inattiva. Domenica abbiamo subito gol sugli sviluppi di due corner. Quando sei in campo, concentrazione e tensione fanno la differenza”.

IL CAMPIONATO: “Il girone si è spaccato in due: da una parte le sei-sette squadre che dominano poi tutte le altre. La causa di questa spaccatura? I soldi...”.